Domenica 21 Dicembre PRANZO A SOSTEGNO DI LUCI SU ROSARNO

 

Domenica 21 Dicembre 

laSkatenata & Ciclofisica vi invitano

 

ore 13 PRANZO SOCIALE

             a sostegno della campagna “luci su   Rosarno”

 

La campagna “Luci su Rosarno” è un progetto nato dalla collaborazione tra la “Rete delle Ciclofficine Romane” e dalla rete “Campagne in Lotta”.

Obiettivo del progetto è sia quello di portare un aiuto materiale ai braccianti (quasi tutti africani) delle campagne che circondano Rosarno e che usano la bicicletta come mezzo di spostamento su strade dissestate e non illuminate, sia riportare l’attenzione sulle loro condizioni di vita e di lavoro. Infatti i braccianti, oltre a subire una condizione di sfruttamento lavorativo, vivono o in vecchi casolari abbandonati senza servizi o nella tendopoli di San Ferdinando o in un “campo container” vicino Rosarno.

L’attività delle ciclofficine in questa campagna si sviluppa con varie forme di intervento:

ciclofficina itinerante, si cerca di raggiungere i vari luoghi dove i braccianti vivono per portare loro un aiuto riguardo la manutenzione delle loro biciclette;

dotazione di materiale catarifrangente, le ciclofficine raccolgono e comprano materiale catarifrangente da portare ai braccianti;

distribuzione kit riparazione forature e materiale di prima necessità per piccole riparazioni;

informazione, le ciclofficine utilizzano i propri mezzi di comunicazione per sensibilizzare ed informare i propri contatti sulla situazione dei braccianti e per diffondere i comunicati prodotti dalle associazioni dei lavoratori di Rosarno.

Per noi meccaniche e meccanici attivisti delle ciclofficine la bicicletta si trasforma in un mezzo per intervenire direttamente sul miglioramento delle condizioni dei lavoratori, diventa un mezzo che permette di costruire relazioni umane con chi è sfruttato in nome del profitto, con chi è emarginato e costretto a vivere al buio sui bordi delle strade lontano dalle nostre case, che è considerato dalla legge solo come un irregolare senza diritti e che è visto come un problema da risolvere quando lotta per rivendicare quella dignità che spetterebbe ad ognuno di noi.

La bicicletta vuole essere per noi simbolo di emancipazione, comunicazione diretta e fratellanza fra popoli.

 

 

 

Per maggiori informazioni:

 

ciclofisica.blog.com

campagneinlotta.org

locandina2

22 Febbraio Giornata contro la devastazione dei territori

Senzanome

 

Nella giornata del 22 febbraio il Movimento NO TAV ha indetto e proposto una giornata nazionale di mobilitazione contro la devastazione dei territori, invitando alla partecipazione tutte quelle realtà che resistono e si battono contro lo spreco delle risorse e la devastazioni ambientali in nome dei profitti. Una giornata di lotta da caratterizzare territorio per territorio in opposizione alle scelte di chi prentende di comandare tenendo conto solamente degli interessi dei potentati, delle lobby, delle banche e delle mafie a danno della comunità.

La lotta contro le devastazioni, e in particolare quella contro l’alta velocità, significa rivendicare non solo un altro mezzo di trasporto, ma un’altra società. Il folle inseguimento della rapidità di circolazione è la caratteristica principale assunta dalle merci, siano esse prodotti di consumo, informazioni o esseri umani. Le reti telematiche, telefoniche e satellitari, le rotte del traffico automobilistico, aereo, marittimo e ferroviario stanno ingabbiando in modo sempre più veloce la totalità dello spazio e del tempo e con essi i bisogni dell’uomo: una specie di frenesia senza fine né via d’uscita in cui le relazioni umane e le specificità locali sono schiacciate dalla globalizzazione.
Perciò opporsi al TAV significa esprimere una forte contrarietà anche all’automobile, all’urbanizzazione selvaggia, alla vita artificiale. Sappiamo bene che la lentezza è una virtù, che l’ultravelocità è funzionale solo agli affari della classe dominante e soprattutto che non è ammissibile decidere dall’alto in nome del dio denaro le sorti di un territorio e di una comunità.

La giornata è lanciata nell’ambito di un duro percorso di criminalizzazione e demonizzazione che i ribelli valsusini, e non solo, stanno affrontando.  L’ultima trovata della magistratura torinese è stata la contestazione, a 4 compagni arrestati per un sabotaggio ai mezzi del cantiere, del reato di “costringere i poteri pubblici o un’organizzazione internazionale a compiere o astenersi dal compiere un qualsiasi atto” (in questo caso il finanziamento e la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione), “arrecando così un grave danno all’Italia e all’Unione Europea”, come recita l’art. 270 _sexies_ c.p.  Contenuto all’interno del cosiddetto “Pacchetto Pisanu” (luglio 2005), quest’articolo  doveva servire a riformulare, ampliandola notevolmente, la definizione di “condotta terroristica”, sfruttando l’onda emotiva suscitata dalle stragi attribuite ad Al-Quaeda di Madrid del 2004 e di Londra del 2005. Le nuove norme, apparentemente approntate contro le bombe di Madrid (che costrinsero il governo di Zapatero a ritirare le truppe dall’Iraq), si caratterizzavano per una voluta vaghezza che indica una precisa volontà di utilizzo in altri contesti.

La Valle e si sta perciò mobilitando contro il delirante utilizzo delle leggi da parte della magitratura in solidarietà ai compagni di lotta incarcerati, ai compagni di lotta già condannati, a quella innumerevole schiera di resistenti che ancora deve affrontare il giudizio. La difesa di chi viene ingiustamente perseguitato non è solo un atto di doverosa solidarietà, ma è la rivendicazione testarda della lotta e delle sue ragioni.
Cogliere la posta in gioco di questa operazione repressiva e rilanciare le resistenze, in Valle come altrove, è faccenda di ciascuno e di tutti!

Ciclofficine popolari di Roma

2 Febbraio – Dai campi di Rosarno ai magazzini di città

iniziativarosarnodefinitiva

 

Domenica 2 Febbraio 2014 la Ciclofficina Skatenata e le Ciclofficine Popolari di Roma presentano:

 

DAI CAMPI DI ROSARNO AI MAGAZZINI DI CITTÀ

 

ore 10  come ogni prima domenica del mese, pulizia del parco

ore 13 Pranzo popolare

ore 16 incontro-dibattito: lo sfruttamento che nasce dalla grande distribuzione, esperienze di lotta dalle campagne alle metropoli

con proiezione del documentario “Il tempo delle arance” e presentazione della campagna “Luci su Rosarno”

Interverranno: Campagne in Lotta

                          Ciclofficine popolari di Roma

                          Assemblea dei lavoratori della logistica

 

Iniziativa a sostegno della campagna Luci su Rosarno

http://ciclofficinepopolari.it/iniziative/2013/luci-su-rosarno/

http://campagneinlotta.org/

 

  CAPORALATO NELLE CAMPAGNE E SFRUTTAMENTO NELLE METROPOLI,

   DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

Domenica 2 Febbraio al Casale Alba 2 ci sarà un’iniziativa che vuole far conoscere una realtà molto spesso dimenticata e nel contempo instaurare un legame tra le lotte reso necessario dai rapporti produttivi di oggi.

E’ evidente il meccanismo di sfruttamento, perfettamente organizzato, che viene messo in campo, da una parte, nella raccolta alimentare, in cui i braccianti agricoli stagionali sono ridotti a un regime di schiavitù e costretti a girare l’Italia per guadagnare meno di un tozzo di pane, e dall’altra, nel settore della logistica, nel quale i lavoratori sono vessati dalle condizioni disumane in cui devono stoccare e trasportare, tra le tante, le merci raccolte nelle campagne. Situazioni di sfruttamento legalizzato in cui i lavoratori, per la maggior parte immigrati, vivono gli stessi meccanismi di esclusione e di isolamento rispetto alle condizioni di lavoro, abitative e nell’accesso ai servizi, aggravati dalle leggi sull’immigrazione che di fatto hanno istituito il reato di disoccupazione. Tale processo di segregazione e di totale negazione dei bisogni è tollerato e sostenuto dalle istituzioni, locali e nazionali, poiché funzionale ai cicli produttivi ed ai rapporti clientelari territoriali.

Obiettivo dell’iniziativa, e delle realtà che vi parteciperanno, è quello di mettere in rete, attraverso gli interventi nel territorio, pratiche di lotta e vertenziali dei lavoratori. Caporalato e sistema cooperativistico costituiscono due facce della stessa medaglia che mira a massimizzare i profitti di pochi speculando sulla difficile condizione in cui le persone versano nella vita quotidiana.

Affinchè le lotte abbiano successo è inoltre necessario un pieno supporto da parte di chi usufruisce dei prodotti della grande distribuzione: è importante conoscere e combattere la filiera di sfruttamento che si nasconde dietro ogni scaffale dei centri commerciali!

Ven 31 Gen ANDIAMO INSIEME ALLA CRITICAL MASS

criticalgennaio

 

Come ogni ultimo venerdì del mese, un anomalo gruppo di ciclisti si vede a piazza vittorio per farsi un giro per la città e rivendicare la strada!

Perchè per la strada ci sono anche le bici!

 

VENERDI’ 31 GENNAIO

appuntamenti:

ore 17.30 casale alba 2

ore 18  piazza sempione

 

ogni informazione sulla ciclofficina lo trovate qua

CiclOfficina

 

eddajje!

 

 

La Skatenata Triplica

La ciclofficina popolare del casale alba2 non molla, non raddoppia ma Triplica!

volantino ciclofficina nuovobass

Da giovedì 14 novembre i turni della di apertura della skatenata saranno:

GIOVEDI’ dalle 10 alle 13

SABATO dalle 16 alle 19

DOMENICA dalle 16 alle 19

 

una ciclofficina popolare è un laboratorio autogestito in cui puoi riparare o costruire biciclette.

la ciclofficina si autofinanzia, quindi qualsiasi tipo di aiuto nella sua gestione è benvenuto!(sottoscrizioni libere, attrezzi, bici o pezzi di bici, anzi se ce vieni a da na mano è meglio!)

non è un servizio, quindi non si compra o vende nulla.

ognuno è meccanico della propria bici.

 

per info:

ciclofficina.skatenata@canaglie.org

Ciclofficina laSkatenata

IN BICI E’ N’ATTIMO

PEDALATA NEL QUARTIERE E GRANDE RIFFA DI BICI e non solo…

Per festeggiare al meglio il primo compleanno del Casale Alba2 la ciclofficina Skatenata presenta:

 

Sabato 7 Dicembre

ore 15

Pedalata nel quartiere

 

Domenica 8 Dicembre

Grande Riffa di Bici e non solo…

durante serata di domenica ci sarà l estrazione della riffa..

i biglietti li puoi trovare durante i turni della ciclofficina oppure durante la tre giorni!

 

 

DAJE!

 

ciclofficina.skatenata@canaglie.org

 

laSkatenata

Campagna LUCI SU ROSARNO

luci-su-rosarnoA Rosarno, come in diverse altre parti d’Italia, la bicicletta rappresenta spesso l’unico mezzo di trasporto per molti immigrati che lavorano nelle campagne.

Gli incidenti, anche mortali, che coinvolgono i lavoratori immigrati, sono purtroppo molto frequenti. A tal proposito, attraverso l’intervento che larete campagne in lotta sta portando avanti nel territorio della Piana di Rosarno, da gennaio a marzo, con Africalabria, come Ciclofficine Popolari Romane, stiamo organizzando una raccolta di materiale per la sicurezza stradale, luci, fratini catarifrangenti e catarifrangenti da portare ai braccianti di Rosarno, ma anche kit di riparazione gomme (tip top, mastice e caccia copertoni), camere d’aria e copertoni. E’ stato anche lanciato un appello a tutti coloro che vogliono partecipare all’intervento nella Piana di Rosarno; per dettagli vedi o contatta: CICLOFFICINE POPOLARI ROMANE www.ciclofficinepopolari.it/ RETE CAMPAGNE IN LOTTA www.campagneinlotta.org AFRICALABRIAwww.africalabria.org/

 

 

Invitiamo tutte e tutti a sostenere la campagna “Luci su Rosarno” lasciando in ciclofficina un contributo economico per sostenerne le spese o portando materiale catarifrangente che noi consegneremo direttamente ai braccianti.

OBIETTIVI DELLA CAMPAGNA

La campagna “Luci su Rosarno” è un progetto nato dalla collaborazione tra la “Rete delle Ciclofficine Romane” e dalla rete “Campagne in Lotta”. Obiettivo del progetto è sia quello di portare un aiuto materiale ai braccianti delle campagne che circondano Rosarno e che usano la bicicletta come mezzo di spostamento, sia riportare l’attenzione sulla situazione delle condizioni di vita e di lavoro di migliaia di persone che lavorano in quella zona. Inoltre, attraverso questa campagna la Rete delle Ciclofficine Romane cerca di costruire un primo progetto di livello nazionale che veda la collaborazione delle ciclofficine italiane per un obiettivo comune.

L’attività delle ciclofficine in questa campagna si sviluppa con varie forme di intervento sia a Rosarno che nella propria città e territorio:

– ciclofficina itinerante, cerchiamo di raggiungere i vari luoghi dove i braccianti vivono per portare loro un aiuto riguardo la manutenzione delle loro biciclette, loro unico mezzo di spostameto;

– informazione riguardo la sicurezza stradale, abbiamo preparato vario materiale informativo riguardo le regole del codice dalla strada per quanto riguarda la circolazione delle biciclette su strada in Italia che verrà letto loro durante le lezioni di italiano per migranti a cui partecipano e che verrà distribuito e spiegato durante gli interventi di ciclofficina itinerante;

– dotazione di catarifrangenti, le ciclofficine raccolgono e comprano materiale catarifrangente da portare e distribuire direttamente a chi si sposta in bicicletta e lo distribuiscono durante gli interventi di ciclofficina itinerante;

– distribuzione kit riparazione forature e materiale di prima necessità per piccole riparazioni;

– informazione, le ciclofficine utilizzano i propri mezzi di comunicazione per sensibilizzare ed informare i propri contatti sulla situazione dei braccianti e per diffondere i comunicati prodotti dalle associazioni dei lavoratori di Rosarno. All’interno di questa campagna la bicicletta per noi ciclofficine non vuole più rappresentare solo un mezzo di spostamento ma vuole assumere un nuovo ruolo. Per noi meccaniche e meccanici attivisti delle ciclofficine la bicicletta si trasforma in un mezzo per intervenire direttamente sul miglioramento delle condizioni di lavoratori, diventa un mezzo che permette di costruzione relazioni umane con chi è sfruttato in nome del profitto, con chi è emarginato e costretto a vivere al buio sui bordi delle strade lontano dalle nostre case, che è considerato dalla legge solo come un irregolare senza diritti e che è visto come un problema da risolvere quando lotta per rivendicare quella dignità che spetterebbe ad ognuno di noi. La bicicletta vuole essere per noi simbolo di emancipazione, comunicazione diretta e fratellanza fra popoli.

CICLOFFICINE POPOLARI ROMANE

LA STRADA E’ DI TUTTI (comunicato dei braccianti di Rosarno)

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All’interno della campagna Luci su Rosarno della Rete Romana delle ciclofficine, giriamo il comunicato dei braccianti rivolto agli italiani:
LA  STRADA  è  DI  TUTTI

A tutti i cittadini e a tutti gli automobilisti.

Vorremmo avere la vostra attenzione su un problema che riguarda non solo Rosarno, ma tutta la Calabria e anche l’Italia. Come già saprete, le strade di Rosarno non sono in buone condizioni: sono dissestate, non illuminate, e mancano completamente di marciapiedi e piste ciclabili.
Queste condizioni stradali NON rappresentano la norma e favoriscono, insieme ad un comportamento sbagliato da parte degli automobilisti, situazioni di pericolo ed incidenti anche mortali : a maggior ragione, chiediamo che si presti più attenzione, da parte di voi automobilisti tanto quanto di noi pedoni e ciclisti, perchè tutti siamo esseri umani, cittadini ed utenti della strada, e perchè LA STRADA è DI TUTTI.
CI PIACEREBBE CHE ROSARNO DIVENTASSE UNA CITTA
DOVE POTERSI MUOVERE SENZA PAURA.

Grazie per la vostra attenzione e comprensione.

Ass. Africalabria Rosarno
Rete Campagne in Lotta
Rete Ciclofficine Popolari
Amnesty Palmi
Ass. Trama e Ordito
Ass. Nuovamente
Ass. Omnia