?La Festa di quartiere 2024 Rebibbia-Ponte Mammolo! è felice di accogliervi numerosi e numerose!?

1. Qui una serie di info sull’accessibilità e la logistica:
2. La festa si svolge al Parco Cicogna, ingresso su via Palombini angolo via Cicogna, frequentato ogni giorno dagli abitanti del quartiere. Vi invitiamo a rispettare l’ambiente in cui vi trovate e a cercare di lasciarlo più pulito di come l’avete trovato! L’ingresso sarà indicato da frecce e locandine; un vialetto con ghiaia, illuminato da luci a terra, conduce alla zona con palco e stand. Il parchetto è generalmente buio, ad eccezione della zona del palco e degli stand.
3. Il parcheggio più vicino è in via Palombini 39: qui sono disponibili 4 parcheggi per persone disabili, con accesso all’entrata della festa tramite un marciapiede dotato di scivolo, senza dover attraversare la strada.
4. La metropolitana più vicina è Rebibbia, con ascensori funzionanti e una rampa di uscita, tuttavia Il percorso dalla metro alla festa (circa 15 minuti) ha marciapiedi stretti e scoscesi. In alternativa, si può scendere alla fermata metro Ponte Mammolo e prendere l’autobus 341 o 350, scendendo alla fermata CASAL DE’PAZZI/VALLETTA. Per informazioni sull’accessibilità, consultare il sito Atac.
5. Gli spettacoli di stand-up comedy e di Zerocalcare e Giancane saranno tradotti dalle interpreti LIS dell’accademia di Laura Santarelli. Saranno presenti bagni chimici e bagni per persone disabili, illuminati internamente e destinati ad uso esclusivo di queste ultime. è presente una fontanella con acqua corrente. Anche agli stand di distribuzione saranno disponibili bottigliette d’acqua.
6. Sono presenti QRcode che rimandano ad un testo selezionabile con il menù della festa. Ci sarà un gazebo di decompressione presso il gazebo di Radio32, non lontano dal palco, per chiunque si trovasse in un momento di disagio o difficoltà di qualsiasi tipo. Per allontanarsi dalla musica, il parco dispone di panchine e aree giochi tranquille. Solo contanti! ?
7. La mappa con le indicazioni sopra descritte. Per ulteriori informazioni, richieste o necessità contattare il numero +393385217834.
8. Per non ostacolare la circolazione, si prega di parcheggiare dove indicato nella mappa agli indirizzi: via Egidio Galbani 6, via Furio Cicogna, via Palombini 39. Stiamo insieme e divertiamoci! rispetta il quartiere, l’ambiente e lascia pulito!
?Vi aspettiamo! ?
    

? Festa di quartiere 2024 Rebibbia-Ponte Mammolo! Sabato 22 giugno dal pomeriggio alla notte. @Parco cicogna (via Palombini angolo via Furio cicogna)?

?Sabato 22 giugno dal pomeriggio alla notte. @Parco cicogna (via Palombini angolo via Furio cicogna)
?Iniziamo alle 16.30 con la PICCOLA FESTA Un pomeriggio dedicato a piccol e grandi con Laboratori, presentazioni, sport e spettacoli circensi!
Il programma:
?MOSTRA fotografica “ti racconto il doposcuola”
A cura del Doposcuola Mammut e Fuorifuoco!
? LABORATORIO itinerante di Lingua dei Segni italiana per bambin piccol e grandi.
Si giocherà con lettere, colori e canzoni per imparare a comunicare col corpo e con le mani. Canzone flash mob finale!
A cura di io se posso komunico
? PRESENTAZIONE di “Cambiare il mondo con la fotografia” con Momo edizioni e Daniele Napolitano // LABORATORI di narrazione fotografica per grandi e piccin!
E poi ancora:
?Letture animate con Fuori Classe
⚾️Prove di baseball con i Red Foxes – Roma
?Per tutta la giornata ci sarà una postazione di TRUCCABIMB con i Piccoli Giganti Onlus 2
?H18.30 Spettacolo di circo con i Corpi Pazzi Palestra Popolare e Chien Barbu Mal Rasè un Fantastico duo di clown ?
?Proseguiamo la serata dalle 20 con la GRANDE FESTA: una super serata di musica, risate, banchetti, stand con cibo e bevande!
Il programma:
?️Stand up comedy con C’è FIGA e musica popolare con LAVINIA MANCUSI
✍️Showcase acustico + Live painting con (Z)ZeroCalcare e Cangiarlo Barbati
?e si balla forte con DJ EFREM from Borghetta Stile
❗️QUESTA NON È (solo) UNA PERIFERIA❗️

?Festa di quartiere 2024 – Giorno 3 “Erasmus in Gaza” Ven 21/06 Casale Alba 2?

?? Venerdì 21 al Casale Alba 2 si parla di Palestina.
Non poteva mancare, all’interno della festa di quartiere 2024 a tema narrazioni, una riflessione sul genocidio in atto a Gaza e in Cisgiordania. Un momento per ragionare sulle nostre responsabilità nel conflitto e su quello che possiamo ancora fare per non spegnere la luce sulla Palestina.
? h 20 – cena popolare
? h 21.30 – inizio dibattito con Yalla Roma, studentə della Sapienza e un collegamento da Gaza
? a seguire proiezione “Erasmus in Gaza” e discussione con gli autori Matteo Delbò e Chiara Avesani

?Festa di quartiere 2024 – Giorno 2 “Un anno di Impronta serigrafia!” Giov 20/06 CdQ Mammut+CSOA La Torre?

Giovedì dalle 17:00 al Comitato Mammut festeggeremo il primo compleanno della serigrafia Impronta? nella Festa di quartiere 2024 Rebibbia-Ponte Mammolo!
Con laboratorio per adulti e bambin di serigrafia, PORTATE LA MAGLIA!
La cena dalle 21.30 alla Torre sarà a sostegno dello spazio e ci sarà anche un banchetto dove potrete farvi serigrafare tutte dal vivo. Iniziative Csoa La Torre
??Impronta è un laboratorio d’arte che, partendo dalla serigrafia, abbraccia diverse forme espressive. Questo spazio condiviso permette a chiunque di sentirsi liberx di esplorare, sperimentare e esprimere la propria creatività in un ambiente inclusivo e pieno di ame??.
Se volete unirvi boh portate pazienza, organizzate una riot, venite a bere con le ame, sperate che non si perdano le chiavi e aspettate il martedi giusto per venire a Rebibbia (via Pio Briziarielli 17) ??

 

?Festa di quartiere 2024 – Giorno 1 – “La Asl incontra il quartiere” 19/06 H 17-20 via Palombini 24?

In occasione della Festa di quartiere 2024 Rebibbia-Ponte Mammolo!, la ASL Roma 2 viene a Ponte Mammolo!
Dopo un anno di collaborazione con lo Sportello Sanitario, una giornata all’insegna della salute e della prevenzione per chi abita in questo territorio. Il 19 è una giornata importante che ribalta il paradigma dell’accesso alle cure: è la ASL questa volta a venire qua nei lotti delle case popolari!
Dalle 17 alle 20, nel cortile di via Giovanni Palombini 24, saranno presenti i seguenti servizi:
– Screening oncologici / U.O.S.D. Coordinamento Screening
– Vaccinazioni / U.O.C. Coordinamento delle attività vaccinali
– Accesso ai servizi per gli stranieri / U.O.C. Tutela degli stranieri e delle Comunità vulnerabili
– Attività fisica e nutrizione / U.O.S.D. Promozione della salute, Piani di Prevenzione e Medicina dello Sport
– Consultorio Familiare / U.O.C. Tutela della Salute della Donna e dell’Età Evolutiva
– Serd / U.O.C. Patologie da Dipendenza
Al termine dell’iniziativa ci sarà anche un rinfresco
NON C’E’ SALUTE SE NON E’ DI TUTT@
Riapriamo Villa Tiburtina

?Lettera aperta inquiline/i Via Palombini 12 e 24?

Dopo settimane di assemblee sotto ai palazzi, questa mattina con gli inquilini di via Palombini 12/24 abbiamo consegnato al IV Municipio e al Comune di Roma una lettera aperta e un dossier relativi alle manutenzioni dei caseggiati. Dopo la mobilitazione contro la modifica della legge 12, gli inquilini e le inquiline insieme al comitato hanno deciso di rilanciare su un piano di investimenti chiaro e programmato per le case popolari del nostro quartiere. L’invito alle amministrazioni municipali e comunali è ad aprire un tavolo per definire le priorità di intervento e pianificare manutenzioni stabili nel tempo.
Abbiamo incontrato l’assessora alle politiche abitative del IV Municipio, Federica Desideri, e gli abbiamo esposto le problematiche dei caseggiati. Entro 10 giorni si è impegnata a convocare i tecnici del municipio e del comune per i primi sopralluoghi per poi procedere a un cronoprogramma. Apprendiamo con favore la disponibilità a un dialogo e monitoriamo i passaggi delle prossime settimane.
Questa non è (solo) una periferia!
Di seguito la lettera aperta consegnata stamattina:
Siamo un gruppo di inquiline e inquilini dei caseggiati ERP di via Giovanni Palombini 12 e 24, quartiere Ponte Mammolo, supportati dal Comitato di Quartiere Mammut. Abitiamo in questi caseggiati dagli anni ‘80, quando diverse famiglie in emergenza abitativa da tutta la città sono venute ad abitare in questo quartiere. Al tempo, di confort da queste parti se ne vedevano pochi. Molte famiglie sono arrivate qui senza strade, telefoni o servizi, e proprio durante gli scavi per la viabilità fu scoperto l’elefante antico del pleistocene e il vecchio letto del fiume Aniene. Se oggi la situazione è diversa, lo dobbiamo anche alla nostra testardaggine, a questo tessuto di partecipazione che ancora oggi ci caratterizza.
Di recente, abbiamo partecipato alle mobilitazioni contro la modifica della legge 12/99 che regola il funzionamento delle case popolari nella nostra Regione. Crediamo sia fortemente sbagliata la riforma che è stata proposta, non è possibile legare l’edilizia popolare pubblica a logiche di mercato o, peggio, anticostituzionali. Nonostante il congelamento della proposta di modifica, siamo consapevoli del fatto che la battaglia non è finita qui, e che ci saranno nuovi tentativi di cambiare le regole del gioco.
Proprio per questo, non vogliamo restare a guardare. Non basta opporsi a questi assurdi tentativi di attaccare il diritto alla casa, è necessario fare degli investimenti seri sull’edilizia popolare per le manutenzioni. Perchè vogliamo abitare in case che siano a norma di sicurezza, che possano garantire un’esistenza dignitosa, che non siano sempre l’ultima ruota del carro. E pensiamo che si possa fare, attraverso un’interlocuzione tra abitanti e amministrazioni competenti per definire le priorità e programmare gli interventi.
Nel corso degli anni, le manutenzioni ordinarie e straordinarie sono state sostanzialmente a carico dell’iniziativa spontanea degli inquilini dei caseggiati. Non rinneghiamo quanto abbiamo fatto finora, ci mancherebbe. Ma ovviamente non possiamo arrivare ad interventi strutturali che non possono, e non devono, spettare a noi.
Con questa lettera aperta lanciamo un appello a tutte le amministrazioni competenti affinchè convochino un incontro per parlare delle criticità che abbiamo rilevato durante i sopralluoghi delle ultime settimane, di cui abbiamo realizzato un dettagliato dossier.
Inquiline e inquilini dei caseggiati di Via Giovanni Palombini 12 e 24
Comitato di Quartiere Mammut

?Ven 14/06 “Io Capitano” proiezione con attore e sceneggiatore?

Venerdì 14 giugno 2024
dalle 20 – cena sociale
dalle 21 – presentazione del film “Io Capitano” con i due sceneggiatori Mamadou Kouassi e Andrea Tagliaferri
a seguire – Proiezione del film su maxischermo all’aperto
Io Capitano, film diretto da Matteo Garrone, racconta la storia di due giovani Seydou e Moussa (Seydou Sarr e Moustapha Fall), che partono da Dakar, in Senegal, per affrontare un lungo viaggio per raggiungere l’Europa.
La loro diventa un’odissea nel mondo contemporaneo, che li porta ad attraversare il deserto e le sue mille insidie, i pericoli del mare aperto e lo stesso essere umano, pieno di ambiguità e ipocrisia.
Matteo Garrone racconta il dramma dell’emigrazione africana verso il continente europeo. Il regista ha sviluppato il progetto di cui è anche produttore a partire da alcune storie vere, tra cui quella di Mamadou Kouassi, per poi scrivere la sceneggiatura insieme ad Andrea Tagliaferri, Massimo Gaudioso e Massimo Ceccherini
? CASALE OPEN AIR 2024
Inizia la stagione del casale all’aperto, ogni venerdì nella splendida cornice del Parco Regionale Urbano di Aguzzano!
Cinema su maxischermo con ospiti, stand-up comedy, musica dal vivo, cucina popolare e birra artigianale!
TUTTO RIGOROSAMENTE FREE ENTRY!
?COME RAGGIUNGERE IL CASALE ALBA 2
Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B

Casale Open Air 2024!

Inizia la stagione del casale all’aperto, ogni venerdì nella splendida cornice del Parco Regionale Urbano di Aguzzano!
Cinema su maxischermo con ospiti, stand-up comedy, musica dal vivo, cucina popolare e birra artigianale!
TUTTO RIGOROSAMENTE FREE ENTRY!
Programma giugno 2024:
– 7/6 Stand-up come dy con Scomedy Project
– 14/6 Proiezione del film “Io Capitano” – Dialogo con l’attore protagonista Mamadou Kouassi e lo sceneggiatore Andrea Tagliaferri
– 21/6 Proiezione del film “Erasmus in Gaza” – Dialogo con il regista Matteo Delbò e aggiornamenti dalla Palestina (Festa di Quartiere)
– 28/6 Proiezione del film “Mia” – Dialogo con l’attrice Greta Gasbarri
Programma luglio coming soon!

?Festa di quartiere Rebibbia-Ponte Mammolo 2024 QUESTA NON È (SOLO) UNA PERIFERIA?

?Dal 19 al 22 giugno 2024
?La Festa di quartiere sta per arrivare, presto fuori il programma delle varie giornate e della mega serata di sabato 22!
?Come si rappresenta la realtà che ci circonda?
Nella nostra città sentiamo continuamente parlare di alcuni quartieri, e soprattutto delle persone che vi abitano, come dei campi di battaglia. Degrado e abbandono, spaccio e rassegnazione, sembrano condizioni permanenti senza soluzione. Una sorta di girone infernale a cui chi vive ogni giorno in un determinato territorio è condannato per sempre. La frontiera invisibile tra i quartieri che non meritano di essere parte della città, e quelli che invece sono degni di essere parte dei grandi eventi, dei grandi investimenti, è rappresentata ogni giorno sui social, i giornali, le televisioni come un confine da irrigidire, anziché da abbattere.
?Come raccontare la quotidianità di un quartiere?
Comunità, conflitto, contraddizioni. I quartieri come Rebibbia-Ponte Mammolo sono un insieme di collettività e individui, di socialità e diffidenza. Non c’è un modo giusto o sbagliato di raccontarli, ma c’è un modo sicuramente speculativo di dipingerli. Alcuni quartieri di Roma meritano il deserto in cui sono lasciati? Nel nostro quartiere l’unico complesso scolastico è a rischio dimensionamento, non c’è uno spazio di aggregazione giovanile, non esiste un consultorio, tantomeno un teatro o un cinema. Diverse serrande di proprietà comunale sono chiuse da decenni, la manutenzione delle case popolari avviene solo se si fa casino. Da queste parti tutto quello che si vede, è stato strappato coi denti: un parco che è l’unica piazza del quartiere, un polo sanitario pubblico, una sede dove organizzarsi e fare un doposcuola, spazi sociali dove incontrarsi e proporre iniziative. Un campo di battaglia, certo, ma contro l’abbandono, gli stigmi, il bus che non passa, il lavoro che non c’è, il colloquio in carcere non concesso. Tutti i giorni.
?Esistono altre narrazioni?
segue nei commenti
⬇️⬇️⬇️
   

?NON C’È SALUTE SE NON È DI TUTT@?

Oggi la campagna Riapriamo Villa Tiburtina ha rimesso al centro dell’attenzione la riapertura del polo sanitario pubblico su via Casal Dè Pazzi. Decine di abitanti del quartiere si sono mobilitati in mattinata per segnalare il vergognoso silenzio in merito all’inizio dei lavori.
Il comunicato della ASL rispetto alla presenza di amianto nella struttura, che avrebbe determinato un ritardo nei lavori, è arrivato fuori tempo massimo e pone più domande che risposte. L’assemblea del pomeriggio ha confermato la necessità di una mobilitazione ampia per ribadire l’assoluta volontà degli abitanti di riaprire la struttura.
Nei prossimi giorni rinnoveremo la richiesta di incontro alle parti coinvolte perché il quartiere vuole tempistiche certe e risposte concrete su cosa sarà di Vila Tiburtina e della pianificazione socio-sanitaria del nostro territorio.
NON C’È SALUTE SE NON È DI TUTT@
Riapriamo Villa Tiburtina