🎭 Carnevale di quartiere 2025! 🎭

🎭 Carnevale di quartiere 2025! 🎭
🎉Domenica 2 marzo un pomeriggio di divertimento per bambine e bambini, per giovani e meno giovani! 🎊
🥳Maschere, giochi, cibo, bevande e tante sorprese…
✅ Prossimi appuntamenti:
– Domenica 16 febbraio h.11 @ Comitato Mammut -> Punta creativa con cartelloni, colori, stoffe, colla e fantasia
– venerdì 28 febbraio h.16 @ Scuola Palenco -> Appuntamento per bambini e bambine: costruiamo insieme maschere e costumi!
⏳Nei prossimi giorni il programma completo, stateje tuned!

🌈🦣🌈FESTA DELLE FESTE DEL DOPOSCUOLA MAMMUT 🌈🦣🌈

Domenica 15 dicembre alle ore 12 ti aspettiamo davanti al doposcuola per andare tuttə insieme a festeggiare la fine di questo 2024 al Casale Alba 2 @casalealba2
Per chi viene direttamente lì l’appuntamento è alle 13!
🍭 Giocheremo e mangeremo insieme per tutto il pomeriggio! 🍭
‼️‼️ _Se riesci, cucina qualcosa di tipico di casa tua!_ ‼️‼️
🎊 🎶 🎊 _Porta storie o canzoni o giochi (di quando eri bambin) che ti fanno sentire a casa!_ 🎊🎶🎊
🪅 Vi aspettiamo numerosə! 🪅
❣️🦣❣️ EVVIVA EVVIVA EVVIVA IL DOPOSCUOLA MAMMUT! ❣️🦣❣️

Prendersi cura dei caseggiati popolari

Prendersi cura dei caseggiati popolari.
Questa mattina abbiamo rimosso i materiali di risulta provenienti dalle cantine dei caseggiati di via Giovanni Palombini 12 e 24. Gli inquilini e il comitato hanno ripristinato le condizioni necessarie per calendarizzare interventi di manutenzione delle fognature e disinfestazioni.
Ringraziamo i consiglieri del IV Municipio e del Comune di Roma che si sono interessati alle problematiche di questo territorio.
Ci vediamo venerdì 20 dicembre alle 19 nel cortile di via Giovanni Palombini 12 per l’ultima riunione dell’anno, scambiarci gli auguri e fare il punto per l’anno nuovo.
INSIEME SI PARTECIPA, UNITI SI VINCE
CdQ Mammut

Quale dimensionamento?

Quale dimensionamento?
Nel pomeriggio del 23 dicembre, a poche ore dall’inizio del Giubileo della speranza, la Regione Lazio a guida Rocca ha approvato il Piano di Dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche per l’anno 2025/2026. 23 scuole vengono chiamate in causa tra Roma e Provincia, tra cui la scuola del nostro quartiere, l’IC Palombini.
Lo diciamo da tempo, questo provvedimento è una manovra senza capo né coda. In quartieri come il nostro, ma anche a Pietralata, Casal Dè Pazzi, a Palestrina o a Civitavecchia, l’accorpamento di più istituti scolastici significa riduzione del personale amministrativo e dirigente, aumento del numero di studenti, diminuzione dei docenti e del personale ATA. Significa la progressiva compromissione della qualità dell’istruzione, l’aumento del rischio di dispersione scolastica, minori opportunità di progetti extrascolastici. Significa, in prospettiva, l’abbandono a sè stesse delle scuole di prossimità, la chiusura di poli vitali per la vita dei quartieri.
Intendiamoci, non ci facciamo illusioni. In oltre un anno di mobilitazioni, assemblee, iniziative, informazione al quartiere, percorsi condivisi con altri territori a rischio, abbiamo provato a sensibilizzare l’opinione pubblica, a cercare di mettere in guardia tutti gli attori in campo sui rischi e le conseguenze sui territori più deboli, mantenendo sempre una linea di totale contrarietà al dimensionamento. Siamo consapevoli che questa posizione non sia stata condivisa fino in fondo da altri soggetti politici e amministrazioni locali, che alla fine hanno servito su un piatto d’argento alla Regione la strada da percorrere nel IV Municipio. Non è stato fatto, a nessun livello, un confronto serio, trasparente, democratico, aperto agli abitanti, al personale delle scuole, ai genitori, sul provvedimento. Delle girandole della politica, come al solito, ne fanno le spese i territori più trascurati.
Adesso la bolla è esplosa e si grida allo scandalo. D’altronde, si sa, a giocare col fuoco si finisce col bruciarsi. E nel nostro Municipio ci troviamo con due accorpamenti scellerati, peraltro nello stesso quadrante. Leggiamo sui social e sui giornali polemiche relative ai numeri, ai plessi, alla qualità delle scuole. Noi ci tiriamo fuori da questo gioco al massacro e dal rimpallo di responsabilità. Continuiamo a sostenere che il dimensionamento sia un provvedimento scellerato in quanto tale, e non esistano criteri equi da poter applicare.
Prendiamo atto della decisione da parte della Regione Lazio, seguiremo il processo di attuazione nel nostro come negli altri territori, nella speranza di una maggiore informazione e condivisione. Una cosa è certa: non abbandoneremo la scuola del nostro quartiere a sé stessa, ci batteremo ogni giorno affinchè a Rebibbia-Ponte Mammolo continui a esistere un polo educativo locale che possa relazionarsi con il territorio circostante.
INSIEME SI PARTECIPA, UNITI SI VINCE
CdQ Mammut

🏥 Cosa bolle in pentola per la sanità pubblica? 🏥

💬 Cosa bolle in pentola per la sanità pubblica? 🏥
🌟 Medici di famiglia e case di comunità: una svolta possibile? 🌟
🔎 La proposta in discussione:
Da liberi professionisti a dipendenti pubblici del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Metà orario lavorativo destinato alle Case di Comunità per un’assistenza integrata e multidisciplinare.
Nuova specializzazione universitaria e contributi pensionistici all’INPS (non più all’EMPAM).
💥 Controversie:
Forza Italia e la FMGI (Federazione Medici di Famiglia) si oppongono all’internalizzazione.
Sindacati divisi: CGIL timidamente a favore, CISL contraria.
🏛️ Perché è importante:
L’integrazione dei medici di famiglia è essenziale per un’assistenza sanitaria di prossimità e per limitare la privatizzazione della sanità pubblica.
📍 Noi siamo per una sanità pubblica forte, con medici dipendenti del SSN, per garantire cure accessibili a tutti! ✊

Non può essere un caso

Non può essere un caso.
Il 4 gennaio scorso è morto un uomo di 48 anni padre di due bambine che si era recato al Pronto Soccorso di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, per un malessere. Viste le condizioni cliniche era stato predisposto un trasferimento immediato all’ospedale di Cosenza ma, per mancanza di un ambulanza con medico a bordo, l’impossibilità di attivare l’elisoccorso per le condizioni metereologiche, sono passate diverse ore. Quando si è reso possibile era troppo tardi e Serafino Congi è morto durante il trasporto. Il suo corpo è stato riportato indietro.
Sgomberiamo subito il campo: qui la fatalità o la disgrazia non c’entrano niente. Le disparità regionali sulla sanità sono materia ben nota, e questo governo sta lavorando alacremente per approfondire queste disparità con l’autonomia differenziata. Ma non ci facciamo grandi illusioni. Quello che è successo, e sta succedendo sempre più spesso, non riguarda solo il Pronto Soccorso di qualche paese tra le montagne calabresi, ma vicende di questo genere accadono anche ad altre latitudini, a pochi passi da noi, o nelle grandi città del nord.
I funerali di Salvatore si sono trasformati spontaneamente in una manifestazione di circa 8000 persone, circa l’80 % dell’intera popolazione di San Giovanni in Fiore, che rivendicava apertamente il diritto alla salute. Diritto subordinato totalmente agli interessi economici di gruppi finanziari assicurativi, imprenditoriali senza scrupoli e politici faccendieri, molti dei quali sono direttamente al governo o in Parlamento e che attraversano trasversalmente i partiti. Sono loro che gestiscono le politiche sanitarie.
Nel nostro piccolo, quello che stiamo facendo con la campagna per la riapertura di Villa Tiburtina e con l’attività dello Sportello Sanitario in quartiere è proprio provare a ribaltare questo paradigma, partendo dal nostro quartiere.
Alla famiglia di Serafino e a tutta la comunità di San Giovanni in Fiore và il nostro abbraccio e la nostra solidarietà.
NON C’E’ SALUTE SE NON E’ DI TUTT@
Riapriamo Villa Tiburtina

🔴 2025 RIAPRE LO SPORTELLO 🔴

🔴 2025 RIAPRE LO SPORTELLO 🔴
Iniziamo il 2025 come piace a noi: lottando per la riapertura di Villa Tiburtina e per una sanità pubblica, gratuita e universale… Riprende l’attività dello Sportello sociosanitario Mammut!
Come sempre allo sportello è possibile affrontare insieme le criticità del SSN, dalle liste d’attesa troppo lunghe alla mancata presa in carico.
Vi aspettiamo tutti i martedì dalle 17 alle 19 presso la sede del Comitato Mammut, via Pio Briziarelli 17, oppure con chiamate e whatsapp al numero 3894314738
NON C’È SALUTE SE NON È DI TUTT@

NON C’È SALUTE SE NON È DI TUTTƏ

🎄Lo Sportello Sanitario Mammut nel fare i migliori auguri di buone feste comunica che Martedì 24 e 31 dicembre resterà chiuso anche se il telefono 3894314738 sarà sempre attivo.
🗓 Lo sportello riaprirà fisicamente il giorno 7 gennaio 2025 solito orario 17,00 – 19,00
‼️ NON C’È SALUTE SE NON È DI TUTTƏ ‼️

🔴 Qualcosa si smuove anche nel Municipio🔴

🔴 Qualcosa si smuove anche nel Municipio
Lo Sportello Sanitario Mammut ha deciso di partecipare agli incontri che, con cadenza mensile, il Segretariato Sociale del IV Municipio tiene con tutte le realtà che si occupano di “sociale” con la presenza dell’Assessore alle politiche sociali ed integrazione socio sanitaria.
Abbiamo ricercato il coinvolgimento del Municipio fin dall’inizio della battaglia per la riapertura di Villa Tiburtina e nel quotidiano lavoro dello Sportello, in quanto primo ente di prossimità. Non sempre abbiamo avuto risposte positive ma riteniamo che, soprattutto nelle sue articolazioni operative sociali, come il Segretariato dobbiamo fare ogni sforzo per trovare un’interlocuzione concreta.
Nell’incontro di mercoledì 10 dicembre abbiamo portato le nostre proposte che sono state sostanzialmente accolte tra le quali il coinvolgimento delle altre Istituzioni di prossimità che hanno un ruolo centrale sui servizi sociosanitari come ASL e Consultori.
Per l’inizio di gennaio è fissato un incontro nella sede del Comitato Mammut tra il Segretariato Sociale del Municipio e lo Sportello Sanitario proprio sull’intervento sociosanitario specifico nel nostro territorio.
Inoltre saremo informati sullo stato dell’arte per l’attivazione del servizio di accompagnamento di persone con difficoltà a visite mediche o esami strumentali cosa che avevamo richiesto nello scorso incontro.