?Da Napoli a Roma, di casa si muore?

Da Napoli a Roma, di casa si muore.
Mentre scriviamo, i morti per il crollo del ballatoio sono diventati tre. Non sappiamo se e come questo bilancio aumenterà, ma sappiamo bene che é già iniziata la colpevolizzazione delle vittime per quanto accaduto due notti fa. Che sia chiaro: sappiamo bene chi sono i responsabili di quel maledetto ballatoio, non ci sono scuse.
Mandiamo un grosso abbraccio alle famiglie coinvolte e a tutte le persone che in questo momento si ritrovano per strada, senza una soluzione, senza nessuno che si prenda delle responsabilità.
Solidarietà alle abitanti e agli abitanti della Vela Celeste, serve un piano nazionale di manutenzioni dell’edilizia residenziale pubblica adesso!

?La manutenzione dell’edilizia residenziale pubblica non è uno scherzo?

La manutenzione dell’edilizia residenziale pubblica non è uno scherzo.
Quanto avvenuto stanotte a Napoli alla Vela Celeste è l’emblema di come la vita di chi abita nei plessi popolari conti veramente poco. Al di là dei sopralluoghi, delle responsabilità da accertare e delle lacrime di coccodrillo versate puntualmente da tutte le amministrazioni, il crollo di quel ballatoio simboleggia tanto altro.
Un cedimento strutturale in uno stabile che sarebbe stato ristrutturato da qui a breve ci racconta una verità amara. Non basta annunciare gli interventi per mettere in salvo la vita delle persone, non ha senso sbandierare solo interventi di ordine pubblico quando non c’è neanche la sicurezza di base. Adesso si parla di centinaia di sfollati, persone che avranno la vita stravolta per questa tragedia annunciata da anni di abbandono, incuria, mancanza di manutenzione.
In alcuni quartieri di Napoli, di Roma e di tante altre città si muore. Proprio in quegli stessi quartieri che vengono dipinti, loro e soprattutto chi ci abita, come campi di battaglia.
Quest’anno alla festa di quartiere abbiamo evidenziato come la frontiera invisibile tra i quartieri che non meritano di essere parte della città, e quelli che invece sono degni di essere parte dei grandi eventi, dei grandi investimenti, è rappresentata ogni giorno sui social, i giornali, le televisioni come un confine da irrigidire, anziché da abbattere. Stanotte, quella frontiera ha fatto due morti e decine di feriti. Napoli, esattamente come Roma, è oggetto di grandi operazioni di marketing a scopo turistico che la dipingono come un paradiso in terra. Per chi ci abita, però, quel paradiso è spesso un inferno. Fatto di emergenza abitativa, affitti stellari, mancanza di lavoro, mobilità impossibile.
A Roma come a Napoli, le manutenzioni dei complessi popolari, e più in generale del patrimonio immobiliare, non sono uno scherzo. Come si fa a parlare di Giubileo, di Smart City e di città dei 15 minuti, se non si riesce neanche a fare un piano serio, responsabile, sostenibile di manutenzione dell’edilizia residenziale pubblica?
Servono investimenti e regolamenti ora. Per le manutenzioni, per l’abitare, per far scoppiare la bolla speculativa sugli affitti in vista del Giubileo. Non c’è più tempo, di abitare si muore.

?Villa Tiburtina – Ma che lavori sono??

Ma che lavori sono?
Questa mattina abbiamo affisso noi un cartello di inizio lavori a Villa Tiburtina, visto che nessuno si è ancora degnato di attaccarne uno. La mancanza del cartello esternamente alla struttura che, come la legge prevede, dovrebbe comunicare tutte le specifiche, i responsabili, la durata dei lavori, non è solo una grave violazione alle normative. Si tratta di ignorare completamente l’ABC della trasparenza per cui in ogni cantiere si dichiara pubblicamente quello che si sta facendo.. Tanto più che si tratta di lavori il cui titolare è un ente pubblico, e vengono fatti con soldi pubblici, quelli del PNRR!
E’ circa una settimana che abbiamo formalmente chiesto, tramite pec, alla Direzione della ASL RM2 il perché della mancanza di questo cartello ma non abbiamo avuto nessuna risposta.
Oltre alla questione puramente legale, quello che brucia è che la riapertura di Villa Tiburtina sia stata al centro di una battaglia, che dura ormai da più di tre anni, portata avanti dalle e dagli abitanti del quartiere. Le richieste principali sono sempre state trasparenza ed informazione. La mancanza di quel cartello non è una semplice violazione della normativa, ma soprattutto un mancato rispetto verso questo territorio.
Ufficiosamente sappiamo che i lavori sono iniziati, che dureranno un anno e che la struttura dovrà essere riconsegnata ed attiva entro dicembre 2025. In realtà dopo un mesetto nel quale si è notata la presenza di due operai ed un pickup all’interno, da qualche giorno Villa Tiburtina è di nuovo deserta e sbarrata. Che sta succedendo?
La riapertura di Villa Tiburtina non la regala nessuno e saremo pronti a seguirne attivamente tutti i passaggi. La ASL, l’Università La Sapienza e le amministrazioni municipale e comunale sono disponibili a fare lo stesso?
N.B. Lo Sportello Sanitario Mammut continua la sua attività ogni Martedì dalle 17,00 alle 19,00 e comunque sempre raggiungibile al numero 3894314738.

?Un dibattito vivace e partecipato si è tenuto ieri sotto gli alberi del cortile della scuola Palombini !

Continuano a aumentare le e gli insegnanti decise a contrastare le decisioni affrettate di un ministero distante dai territori, interessato solo ai numeri e al portafogli.
Ma la scuola pubblica non è fatta di numeri e bilanci: è al centro di una rete che tiene insieme i territori.
Il sistema di dimensionamento e riduzione dei servizi è solo uno dei tanti attacchi incrociati all’educazione e è il momento di farsi sentire.
?Avvieremo da settembre un programma di mobilitazioni dal basso per presentare le nostre istanze a chi ci governa.
Vogliamo più fondi per l’educazione, una scuola di qualità, aperta, vicina e a misura di bambinə e ragazzə!

‼️ FUORI CASALIVE 4.0 Ven 19/07 Leo Fulcro live band‼️

Venerdì 19 luglio quarto appuntamento #casalive, che incontra la stagione open-air del casale con un live rap/funk/r’n’b!
Cucina popolare e birra, musica dal vivo e dj-set a condire la serata
Ce stai ancora a pensà?
h.20 Cena sociale
h.22 Leo Fulcro live band (rap/funk/r’n’b)
a seguire dj set La Cicala x Good News
? INGRESSO GRATUITO! ?
Serata a sostegno di Radio Ondarossa 87.9FM
?Leo Fulcro:
Leo Fulcro nasce a Roma nel 2018 come progetto collettivo che connette fin da subito varie discipline artistiche: dalla street art alla poesia, dal teatro alla musica. Nel primo anno escono due mixtape in forma indipendente, a seguito dei quali vengono pubblicati degli opuscoli di poesie, realizzate delle opere di street art a Roma, Ravenna e Parigi e infine portato in scena il monologo originale “Scegli Me”. Dalla collaborazione tra Dost e Leo Fulcro nasce un’attenzione maggiore alla musica: escono tre singoli tra il 2019 e il 2020 per poi arrivare alla lavorazione di un progetto più corposo: Salmoni EP.
Dopo un anno di lavorazione, nel 2021 esce il suo primo album Il Mondo Che Cambia.
La costante ricerca artistica di Leo Fulcro culmina nel 2023 con la pubblicazione dell’EP Boy On Earth.
Parallelamente all’attività musicale, Leo Fulcro, al secolo Leonardo Maltese, è uno dei nuovi nomi del cinema italiano: dopo l’esordio (2022) alla mostra del cinema di Venezia come co-protagonista de “Il signore delle Formiche” di Gianni Amelio, Leonardo ha interpretato Edgardo Mortara nel film di Marco Bellocchio “Rapito” (2023), mentre quest’anno lo vedremo interpretare Giacomo Leopardi nell’omonima serie Rai diretta da Sergio Rubini.
?️La Cicala x Good News
La Cicala è un progetto che ha inizio alla fine del 2022 per le strade di Roma e negli spazi sociali.
Ha sempre considerato la musica una componente fondamentale della sua vita, iniziando a scrivere canzoni all’età di 15 anni per amici artisti e per se stessa.
Grazie alla congiunzione astrale del 2023 con i pirati e amici di una vita del Totem Machine Sound System ha trovato il modo perfetto per esprimersi: suonando ovunque ci sia una presa elettrica (o anche senza). Mettere musica per strada e in spazi liberati significa non solo condivisione di amore e svago, ma anche espressione della propria presenza al di fuori dei luoghi di consumo in cui molto spesso ci troviamo relegate.
La puoi trovare a mettere dischi reggae, dub oppure in console con un po’ di tutto, ma diciamocelo chiaramente la tekno non manca mai.
Muovi le chiappe, rivoltati e vivi le tue strade: the only good system is a sound system.
Chiedo scusa alla favola antica se non mi piace l’avara formica. Io sto dalla parte della cicala che il suo canto non vende, regala.
? Good News 87.9 FM
Radio Ondarossa nasce come voce di uno scontro generazionale fra classi, forme di vita e modi di vivere la sessualità, la scuola, il lavoro.
Dal ‘77 è il megafono di movimenti politici e contro-culture, nati con la chiara e dichiarata intenzione di fare la rivoluzione.
Oggi viviamo un presente dove la relazione fra culture e tentativi, più o meno espliciti, di trasformare i rapporti di potere nella società è sicuramente mutata, ma non ha smesso di esistere.
Dalle periferie delle metropoli alle scuole fino ai punti più remoti del globo, oggi iper connessi con ogni tipo di social network, la musica, e in generale tutte le forme di espressione, spesso trasformate e stravolte dalle giovani generazioni, lanciano un grido per un mondo nuovo: “there are GOOD NEWS”.
Uno sguardo critico sul mondo a partire dalla musica, dal cinema e da ciò che ci accade intorno. Dalla cultura pop mainstream ai fenomeni più underground, Good News è la voce di cui non sapevi di avere bisogno!
Ogni lunedì dalle 18.45 alle 19.45 su @radiondarossa87.9

? COME ARRIVARE AL CASALE ALBA 2
Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B

?REBIBBIA DICE NO AL DIMENSIONAMENTO, PER UNA SCUOLA DI PROSSIMITÁ?

?Invitiamo insegnanti, educatrici e educatori del territorio e tutte le persone interessate a un dibattito sul film “Un mondo a parte”, per ribadire l’importanza delle scuole di prossimità, soprattutto nei territori di periferia❗️
?Domenica 14 H 19.30 alla scuola Palombini (via palombini 39)
?Rispondiamo alla manovra cieca e sconsiderata del Ministero che nel mezzo dell’estate, a scuola già chiusa, scarica sui territori la responsabilità di mettere una toppa al disastro degli accorpamenti di 23 scuole della città di Roma.
Ancora una volta senza confronto, ancora una volta senza coinvolgimento dei territori nelle decisioni ma, solo a cose fatte, per salvare il salvabile.
✂️L’accorpamento delle segreterie previsto dalla legge di bilancio è una politica di becero risparmio e mette a rischio le scuole di quartiere:
Come si può in meno di un mese decidere di rivedere, o addirittura rinunciare, ai percorsi educativi avviati e faticosamente adattati alla complessità dei territori?
Come si possono ignorare le conseguenze del dislocamento delle scuole di prossimità? •Aumento dell’abbandono scolastico
•distanza dai territori
•classi sovraffollate
•riduzione del personale ata e amministrativo e aumento del carico di lavoro
•progressiva chiusura dei plessi più piccoli.
Incontriamoci per parlarne e mobilitarci❗️
LA SCUOLA NON SI TOCCA
Comitato mammut
No dimensionamento

? Ma che lavori sono??

Questa mattina abbiamo affisso noi un cartello di inizio lavori a Villa Tiburtina, visto che nessuno si è ancora degnato di attaccarne uno. La mancanza del cartello esternamente alla struttura che, come la legge prevede, dovrebbe comunicare tutte le specifiche, i responsabili, la durata dei lavori, non è solo una grave violazione alle normative. Si tratta di ignorare completamente l’ABC della trasparenza per cui in ogni cantiere si dichiara pubblicamente quello che si sta facendo.. Tanto più che si tratta di lavori il cui titolare è un ente pubblico, e vengono fatti con soldi pubblici, quelli del PNRR!
E’ circa una settimana che abbiamo formalmente chiesto, tramite pec, alla Direzione della ASL RM2 il perché della mancanza di questo cartello ma non abbiamo avuto nessuna risposta.
Oltre alla questione puramente legale, quello che brucia è che la riapertura di Villa Tiburtina sia stata al centro di una battaglia, che dura ormai da più di tre anni, portata avanti dalle e dagli abitanti del quartiere. Le richieste principali sono sempre state trasparenza ed informazione. La mancanza di quel cartello non è una semplice violazione della normativa, ma soprattutto un mancato rispetto verso questo territorio.
Ufficiosamente sappiamo che i lavori sono iniziati, che dureranno un anno e che la struttura dovrà essere riconsegnata ed attiva entro dicembre 2025. In realtà dopo un mesetto nel quale si è notata la presenza di due operai ed un pickup all’interno, da qualche giorno Villa Tiburtina è di nuovo deserta e sbarrata. Che sta succedendo?
La riapertura di Villa Tiburtina non la regala nessuno e saremo pronti a seguirne attivamente tutti i passaggi. La ASL, l’Università La Sapienza e le amministrazioni municipale e comunale sono disponibili a fare lo stesso?
N.B. Lo Sportello Sanitario Mammut continua la sua attività ogni Martedì dalle 17,00 alle 19,00 e comunque sempre raggiungibile al numero 3894314738

? AperiFuoco – L’aperitivo del Laboratorio FuoriFuoco ?

Reduci e felici dalla Festa di Quartiere, le Fuorifuochine e i FuoriFuochini ci tenevano a farvi un ultimo saluto prima della pausa estiva con un aperitivo fotografico! ?️
(ma tenete d’occhio la nostra pagina, alcunə di noi potrebbero muoversi per qualche uscita fotografica nel mese di agosto!)
➡️ Sabato 13 luglio, ore 19 al Casale Alba 2
? Inauguriamo l’estate tra cocktail, birra e cose bone da magna’ mentre potrete ancora rivedere la nostra mostra “Volti e Storie di (stra)ordinaria periferia”!
??A questo giro, avremo una colonna sonora d’eccezione: live session dei Redwood String band!
Vi aspettiamo! ??? ?
COME ARRIVARE AL CASALE ALBA 2
Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B
@follower

? Tutti i corti di Albametraggi! in una sera!?

Ci vediamo il 12 luglio al Casale Alba 2 per ripercorrere insieme tutto quello che abbiamo visto quest’anno e fare festa prima della pausa estiva ✨
? alle 20 cena sociale
? 21:30 proiezione dei corti seguita da una chiacchierata con lə registə
? e dopo dj set! ?
Non potete mancare ❤️‍?
@follower

?Ven 05/07 Nuovo appuntamento con la Stand Up Comedy?

Venerdì 5 Luglio al Casale Alba Due nuovo appuntamento con la comicità STAND UP Comedy! ??
Che tu sia fan della stand-up comedy o semplicemente desideri una serata diversa dal solito, lo Scomedy Rise – 7th Edition è l’evento perfetto per te! ✨
non perdere tempo e assicurati un posto per assaporare al meglio lo spettacolo! ?
Segna la data e preparati a risate e allegria allo stato puro allo Scomedy Rise – 7th Edition! ?
?20.30 cena sociale
?21:30 spettcaolo di stand-up comedy
COME SEMPRE FREE ENTRY
——
COME ARRIVARE AL CASALE ALBA 2
Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B