Come si racconta la realtà che ci circonda?
E’ questa la domanda principale del tema della festa di quartiere 2024, narrazioni. Nella nostra città sentiamo continuamente parlare di alcuni quartieri, e soprattutto delle persone che vi abitano, come dei campi di battaglia. La frontiera invisibile tra i quartieri che non meritano di essere parte della città, e quelli che invece sono degni di essere parte dei grandi eventi, dei grandi investimenti, è rappresentata ogni giorno sui social, i giornali, le televisioni come un confine da irrigidire, anziché da abbattere.
La festa di quartiere di quest’anno si chiede se esistono altre narrazioni. Se anche all’interno di un quartiere come il nostro si può ribaltare il punto di vista con cui raccontare il mondo. E’ quello che ha provato a fare BLU con il suo nuovo dipinto sulle case dove abitiamo e che cerchiamo di migliorare tutti i giorni. Come sempre senza finanziamenti esterni, senza parentele partitiche. Fornendo un altro punto di vista rispetto a quello che leggiamo tutti i giorni sui giornali e i media rispetto alla P4lestina. La popolazione civile p4lestines3 continua a essere massacrata dai bombardamenti indiscriminati di Isr4el3. Ospedali, scuole, università, campi profughi… donne, bambini e anziani vengono uccisi a migliaia con terribili crimini di guerra.
Questo genocidio va fermato!
Ne parliamo stasera al Casale Alba Due per la terza giornata della Festa di quartiere 2024 Rebibbia-Ponte Mammolo!:
dalle 20 cena sociale
dalle 21 presentazione del film “Erasmus in G4za” con Yalla Roma, studenti dell’università La Sapienza, testimonianze dalla P4lestina
Il muro verrà inaugurato domani durante la giornata a Parco Cicogna. Vi aspettiamo!
Ringraziamo a Serigrafia Impronta e Iniziative Csoa La Torre per la giornata di ieri!
QUESTA NON E’ (SOLO) UNA PERIFERIA!