Qualche settimana fa una partecipata assemblea nel cortile di via Palombini 12 decideva di mobilitarsi in difesa delle case popolari. La modifica della legge 12 regionale, che regola il funzionamento dell’Edilizia Residenziale Pubblica sia dell’ATER che del Comune, rischia di stravolgere completamente il diritto alla casa popolare. La stipula di assegnazioni 4+4, l’adeguamento del canone ai livelli di mercato, la revoca in caso di precedenti penali all’interno del nucleo familiare sono solo alcune delle assurde misure che la Regione a guida Rocca sta cercando di adottare.
Non è possibile agire in questo modo. Servono investimenti seri sull’edilizia pubblica, serve assegnare gli appartamenti vuoti, serve una ricognizione delle manutenzioni necessarie. Non servono ulteriori misure restrittive sul diritto alla casa. Da queste parti sappiamo bene quanto sia difficile vivere in queste condizioni già adesso, forse sono i politici alla Regione che non ce l’hanno chiaro.
Facciamogli sentire forte la voce di Ponte Mammolo e degli altri quartieri. Chi abita nelle case popolari merita rispetto!
Ci vediamo domani (mercoledì 15) alle 18:30 alla sala riunioni di via Palombini 24 per scrivere lo striscione da portare alla manifestazione alla Regione Lazio. Giovedì 16 alle 15:30 appuntamento nel cortile di via Palombini 12 per andare insieme al corteo!
INSIEME SI PARTECIPA, UNIT@ SI VINCE
CdQ Mammut