?LETTERA APERTA AL NUOVO COMMISSARIO DELLA ASLRM2?

LETTERA APERTA AL NUOVO COMMISSARIO DELLA ASL ROMA 2
Mentre sui giornali Meloni e Schillaci parlano di piani straordinari per la sanità, che significano altri soldi regalati ai privati, a Villa Tiburtina, nel giorno ipotetico di inizio dei lavori, tutto tace.
Non sappiamo se e come i lavori inizieranno, ma sappiamo per certo che finora il tanto decantato processo di partecipazione e trasparenza é stato ampiamente insufficiente. Per questo ci rivolgiamo al nuovo commissario straordinario della Asl Roma 2, invertiamo la rotta subito!
RIAPRIAMO VILLA TIBURTINA!
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Sig. Commissario straordinario Francesco Amato,
con l’occasione della sua nomina a commissario dell’Azienda Sanitaria Locale (Asl Roma 2), vorremmo, come abitanti del territorio, darle un’idea dei problemi e delle condizioni del servizio sanitario che dovrà gestire. Questa lettera aperta è il nostro benvenuto, per metterla al corrente dei bisogni impellenti e le richieste da tempo inascoltate di chi vive i quartieri di Rebibbia, Ponte Mammolo, Casal de’ Pazzi e San Basilio.
Da ormai 3 anni ci siamo attivati per riaprire l’unica struttura sanitaria pubblica presente a Rebibbia, Villa Tiburtina, e grazie ad una vertenza lunga e faticosa siamo riusciti ad ottenere che fosse inserita nell’elenco delle Case di Comunità da aprire entro il 2026, per mezzo dei fondi della missione 6c1 del Pnrr. Nonostante tanti sforzi e l’ormai programmata riapertura, siamo ancora preoccupati perché la trasparenza e la parteipazione, previste teoricamente in ogni documento della missione 6c1, nella pratica sono del tutto assenti. Le fasi di progettazione e costruzione di Villa Tiburtina si stanno realizzando dunque non alla luce del sole, come avremmo auspicato, ma in modo fumoso e poco chiaro.
Avevamo già chiesto, sia alla sua ASL che al Municipio, di istituire un tavolo fisso partecipato anche dalle comunità del territorio, espresse dai comitati, le associazioni, le istituzioni locali come scuole e centri anziani. Uno strumento di confronto dove organizzare la futura Casa di Comunità, mettendo in relazione i bisogni e le domande di salute e di cura degli abitanti con l’offerta del SSN. E anche un posto dove raccordare le diverse visioni e competenze amministrative del settore socio-sanitario. Rinnoviamo anche a lei, insieme a tutta la ASL RM 2 e al Municipio, questa richiesta, sulla quale pretendiamo una risposta concreta e non, come avvenuto fin’ora, mere affermazioni formali e di circostanza. Dovrebbe essere nell’interesse di tutti il potenziamento dell’offerta sanitaria: a chi dà fastidio il confronto sulle Case di Comunità?
Chiediamo, quindi, di essere informati su ogni atto riguardante Villa Tiburtina. Troppo spesso siamo venuti a conoscenza di imminenti lavori o novità per vie traverse, anziché per mezzo di una comunicazione diretta degli organi competenti. La partecipazione, tanto sbandierata nei progetti, dovrebbe comportare una trasparenza cristallina in ogni fase della realizzazione della Casa di Comunità, invece gli abitanti del territori non sono stati mai né informati né contemplati, se non quando sono venuti loro nei palazzi istituzionali a chiedere conto di quanto stava avvenendo.
Una vera Assistenza territoriale non può fare a meno di una partecipazione diretta delle persone a cui è rivolta e non si può ridurre ad una mera ristrutturazione di un edificio!
La riapertura di Villa Tiburtina ce la siamo conquistata giorno dopo giorno, anche con l’attivazione di uno Sportello Sanitario che è diventato un punto di riferimento importante sui bisogni sanitari del territorio……indietro non si torna!
NON C’E’ SALUTE SE NON E’ DI TUTT@
Riapriamo Villa Tiburtina

?A COSA SERVE LO SPORTELLO SANITARIO?

“Ho chiamato il CUP ma le liste per il servizio richiesto sono chiuse”
“Non sono riuscita a prenotare una visita nei tempi previsti dalla ricetta”
“Per velocizzare i tempi, l’operatore CUP mi ha consigliato l’Intramoenia”
Quante volte ci si trova ad affrontare situazioni simili? Eppure, queste risposte non sono a norma di legge.
Una delle funzioni principali dello Sportello Sanitario è far rispettare le normative del #ServizioSanitarioNazionale : l’utente ha diritto a fruire della prestazione in regime pubblico nei tempi previsti!
Vieni a trovarci ogni martedì dalle 17 alle 19 presso la sede del Comitato Mammut in via Pio Briziarelli 17!
https://www.facebook.com/photo/?fbid=800694778759066&set=pcb.800695158759028

?SABATO 6/04 incontro sulla storia dell’erboristeria con Paolo Ospici e Marco Sarandrea?

?SABATO 6 Aprile ci incontriamo con Paolo Ospici e Marco Sarandrea che condivideranno con noi le loro esperienza e la loro conoscenza.
Parleremo della storia per scoprire quanto le erbe ci siano state d’aiuto ieri, oggi e soprattutto domani!
E per non farci mancare nulla, apericena sociale al casale!
Non mancate!
?Sabato 6 Aprile
?ore 16:00 – Dibattito con Paolo Ospici e Marco Sarandrea
?ore 19 – Apericena sociale
?️INGRESSO GRATUITO?️
COME ARRIVARE AL CASALE ALBA 2
Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B

?PASQUETTA AL CASALE ALBA 2 ? 

Non sapete cosa fare a Pasquetta?
Avete tanta di quella cioccolata da non sapere con chi condividerla? ?
Allora venite al Casale Alba 2!!!
Il Casale sarà aperto tutta la giornata di lunedì 1 aprile per permettere a tuttə di fare un bel pic-nic all’aperto ?? (sperando che il tempo sia clemente, per ogni evenienza si possono sfruttare i locali interni)
Ognunə può portare cibo, bevande ma soprattutto la sua compagnia!
Vi aspettiamo!! E naturalmente, Buona Pasqua! ???????

⚠️ Novità su Villa Tiburtina⚠️

Siamo a uno snodo fondamentale della vertenza. A giorni dovrebbero partire i lavori di ristrutturazione dello stabile, ma sono ancora tante le domande sul futuro di Villa Tiburtina. La campagna ha bisogno del sostegno di tutto il quartiere e non solo!
“Per realizzare una sanità territoriale e di prossimità è indispensabile l’informazione e la partecipazione degli abitanti. Per questo c’è bisogno che le varie amministrazioni pubbliche cambino approccio da subito e non si limitino a promettere che questo avverrà magicamente quando aprirà Villa Tiburtina”
Leggi l’articolo completo su RomaToday ?
https://www.romatoday.it/zone/tiburtino/ponte-mammolo/villa-tiburtina-consegnata-all-asl-via-ai-lavori-della-casa-di-comunita-finanziati-dal-pnrr.html

?PASSEGGIATA FOTOGRAFICA || ARCHITETTURA RAZIONALE – LUCI, OMBRE E GEOMETRIE DELL’EUR? 

? Eccoci qua per una nuova uscita fotografica nei dintorni dell’Eur! ?️
Questa volta esploreremo i dintorni del quartiere Eur, con i suoi palazzi monumentali e le atmosfere che rimandano a luoghi onirici e fuori dal tempo. Un esercizio per rappresentare geometrie di ombre e di luci, per dar vita a immagini metafisiche e sperimentali. Il laboratorio FuoriFuoco vi aspetta! ?️
? Sabato 23 marzo 2024, ingresso metro Linea B EUR Magliana, ore 12
??Attrezzatura: macchina fotografica o cellulare per chi non ha la fotocamera, cavalletto per chi ne avesse bisogno
[INFO E PRENOTAZIONI]
?? Monica – WhatsApp 334 304 8934
Come sempre avvisando della vostra presenza sapremo chi attendere!
?USCITA TOTALMENTE GRATUITA?

⚠️Novità su Villa Tiburtina: una parte della struttura è stata data in usufrutto alla AslRm2⚠️

Il 6 marzo una delegazione di Riapriamo Villa Tiburtina ha avuto un incontro con la Direzione del IV Distretto della ASL Rm 2 in merito allo “stato dell’arte” sulla riapertura di Villa Tiburtina.
Questo è quello che ci hanno comunicato:
E’ stato fatto finalmente l’atto notarile con il quale La Fondazione dell’Università La Sapienza ha dato in usufrutto alla Asl Rm 2 per trenta anni una parte della struttura dove si attiverà la Casa di Comunità.
Questo atto sarà attivo nel giro di pochi giorni, quindi la ASL entrerà formalmente in possesso dell’area e l’impresa titolare dei lavori potrà iniziare i lavori. Ufficiosamente si è parlato del 27 marzo ma potrebbe slittare di qualche giorno.
La struttura dovrà essere attivata secondo i tempi previsti dal PNRR ossia entro il primo gennaio 2026, anche se questa data è il termine ultimo per cui ci si auspica un minimo di anticipo nell’apertura.
In merito agli avvisi apparsi nel luglio scorso sui cancelli di Villa Tiburtina che indicavano inizio dei lavori il 7 luglio del 2023 (con termine dopo 240 giorni), non sono stati messi dalla ASL, che formalmente non aveva ancora la disponibilità dell’area. Tali comunicazioni sarebbero state messe dai titolari della proprietà della struttura (Università La Sapienza, Fondazione Lorillard Spencer Cenci). Di questi lavori, di cui comunque non abbiamo avuto traccia, la ASL non ne sa niente.
Su cosa ci sarà nella parte della struttura che rimarrà a La Sapienza ufficialmente la ASL non ne sa niente, ma ufficiosamente si parla di un centro Dialisi privato non si sa se convenzionato o meno.
Sulla difficoltà di reperire i vari documenti riguardanti i lavori previsti ( progetto esecutivo, gara d’appalto, ecc.) hanno detto che sono pubblici e consultabili ma non ci hanno dato alcuna indicazione concreta su come reperirli né si sono impegnati ad inviarceli.
Abbiamo richiesto che ci fosse all’interno della Casa di Comunità uno spazio fisico e di confronto tra i vari soggetti istituzionali (Asl, Municipio, ecc) e le realtà territoriali come Sportello Sanitario, Centro Anziani, Scuola, Comitato di quartiere ecc. e su questo hanno detto che una partecipazione di Associazioni e Terzo Settore è prevista anche dalla normativa, ma sono stati evasivi sulla loro partecipazione ad una struttura stabile.
Queste le comunicazioni della ASL per cui dovremmo verificare se a fine marzo effettivamente cominceranno i lavori.
Sottolineiamo che reperire gli atti e i documenti riguardanti Amministrazioni e soldi pubblici rimane un problema. E’ per questo difficoltà di accesso che avevamo chiesto, e la ASL si era impegnata, ad informarci passo passo su quanto stava accadendo. A tutt’ora non conosciamo il progetto esecutivo dei lavori, l’impresa che farà i lavori, se tali lavori interesseranno soltanto la parte data in usufrutto alla ASL o anche quella che rimarrà a La Sapienza, e tante altre cose.
Per realizzare una Sanità territoriale e di prossimità è indispensabile informazione e partecipazione degli abitanti. Per questo c’è bisogno che le varie Amministrazioni pubbliche cambino approccio da subito e non si limitino a promettere che questo avverrà magicamente quando aprirà Villa Tiburtina.
Con lo Sportello Sanitario stiamo, passo dopo passo, prefigurando un modello di assistenza che risponda ai bisogni delle persone, che tende a far lavorare insieme le varie Istituzioni che spesso sono mondi che non si incontrano e si addossano reciprocamente le responsabilità con risultati disastrosi.
E’ un lavoro importante che ha bisogno del sostegno di tutti gli abitanti del territorio..
NON C’É SALUTE SE NON É DI TUTT@
Riapriamo Villa Tiburtina

?Dom 17/03 FOTOGRAFATÈ – PAOLA AGOSTI. IL MONDO IN UNO SCATTO ?

?FOTOGRAFATÈ – La sala da tè di FuoriFuoco, il Laboratorio di Fotografia di Casale Alba Due ?
?? Che cos’è FotografaTè?
Prendendo ispirazione da un bel progetto avviato qualche tempo fa, quello della sala da tè, abbiamo deciso di ritirare fuori tazze e teiere per accompagnare la proiezione di un film o un documentario a tema fotografico.
Noi ci mettiamo il film, il tè, il caffè e i dolci, voi portate la vostra allegria e la voglia di fare quattro chiacchiere sulla fotografia (e non solo) e insieme ci scalderemo dal freddo e allontaneremo la noia della domenica pomeriggio.
? Domenica 17 marzo
? Ore 17:00 sala da tè ???
?️ Ore 18 Proiezione del film documentario
PAOLA AGOSTI. IL MONDO IN UNO SCATTO
Regia di Claudia Pampinella (Italia 2022, 52′)
Anche quest’anno, con la proiezione del mese di marzo, vogliamo celebrare la giornata internazionale dei diritti delle donne con un documentario dedicato ad una fotografa italiana: Paola Agosti. Definita affettuosamente come «Il più fragile carro armato della fotografia italiana», Paola Agosti si è fatta strada nel mondo del foto giornalismo, considerato ancora alla fine degli anni 60 appannaggio dei colleghi uomini, divenendo una protagonista indiscussa della fotografia di reportage. Una strada che l’ha portata come fotografa indipendente dal suo Piemonte a Roma, Parigi e poi in giro per il mondo; uno sguardo attento che ha saputo raccontare con la stessa empatia e partecipazione la fine del mondo contadino, il movimento femminista, le lotte operaie e gli italiani (piemontesi) d’Argentina. Non solo. Con i suoi scatti ha ritratto leader politici e protagonisti della cultura, documentato importanti movimenti rivoluzionari e dichiarato il suo amore per cani, gatti e l’indimenticabile scimmietta Robinia. Non mancate!
«La fotografia è stata, per me, soprattutto l’incontro con il mondo. È stato lo strumento di conoscenza di tante realtà e di una serie di personaggi che non avrei mai avvicinato, se non fossi stata spinta dalla necessità di fotografarli»
Paola Agosti
? INGRESSO GRATUITO ?
?Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B.

‼️FUORI IL PRIMO EVENTO DI CASALIVE ‼️

Da venerdì 15 Marzo, via alle serate mensili #casalive con cena sociale e birra artigianale, musica dal vivo e dj-set!
?Diamo l’inizio con il live degli Etruska Jazz
Gli EtruSka Jazz sono una compagine musicale del centro Italia ormai sulle scene da oltre 10 anni. Attraverso una formula musicale innovativa e coinvolgente: la band unisce lo ska, il jazz e il blues, generi musicali storicamente legati tra loro. Il gruppo è composto da Luigi Zitano – sax, Dario Berardo – voce, Daniele Giusto – chitarra, Valerio Cottarelli – tastiere, Giulio Cruciani – basso e Marco Parisi – batteria.
A seguire
➡️ dj-set con i Serafiki
? INGRESSO GRATUITO! ?
COME RAGGIUNGERCI
?Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B