
Che cos’è Fotografatè? Normalmente vi diremmo che è una sala da tè organizzata dal laboratorio con cadenza mensile, per accompagnare con tè, dolci, chiacchiere e tanta allegria la proiezione di un film o un documentario a tema fotografico.

Per gli amanti della favolosa torta di mele di Monica, per le vecchie amiche e i vecchi amici del laboratorio e soprattutto per chi non ci conosce ancora sarà un’occasione per incontrarci e fare quattro chiacchiere sulla fotografia (e non solo).

Il percorso artistico di Scianna, a partire dal legame con la sua Sicilia, terra di luci, ombre e forti contrasti, si dipana attraverso la memoria: dall’esordio con Sciascia all’approdo a Milano; dalla Bolivia all’esperienza come fotografo di moda non convenzionale.
“Il racconto come scopo”, per usare le sue parole, è la sua cifra stilistica, e la fotografia è lo strumento attraverso cui Scianna si rivela un grandissimo narratore di storie e di umanità.
E che sia nella Sicilia delle feste e della religiosità popolare o in Bolivia dove capisce che “non esistono inferni che non siano abitati da esseri umani che cercano di essere felici”, poco importa. Quello che conta sono le immagini e quello che ci restituiscono.
«La novità della fotografia è che non è solo una fetta di visibile, è anche una fetta di tempo. È l’irrevocabilità dell’istante in cui è stata fatta la foto che la rende così tragica.
Ogni istante del tempo diventa passato nel precipizio della memoria. Quindi è una maniera curiosa, schizofrenica quella del fotografo di vivere solo nel presente sapendo di costruire memoria»
(Ferdinando Scianna)
Ogni istante del tempo diventa passato nel precipizio della memoria. Quindi è una maniera curiosa, schizofrenica quella del fotografo di vivere solo nel presente sapendo di costruire memoria»
(Ferdinando Scianna)


Pranzo sociale a sostegno della realizzazione della camera oscura comunitaria

Proiezione del film documentario
FERDINANDO SCIANNA
Regia di Giampiero D’Angeli (Italia 2009, 53′)
Vi aspettiamo!
INGRESSO GRATUITO

Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B