Ad aprile dopo l’incontro tra l’Assemblea Riapriamo Villa Tiburtina, l’Asl Rm 2 e la Regione Lazio, l’assessore Alessio D’Amato ci promise che avrebbe partecipato ad un’assemblea pubblica nel nostro quartiere per informare gli abitanti circa lo stato dei lavori di Villa Tiburtina.
Si era promesso di fissare l’incontro per maggio, poi maggio è passato… e pure giugno. Proprio negli ultimi giorni di giugno (il 24) si è verificato un sopralluogo tecnico con i rappresentanti di Asl e Municipio, a cui come sempre abbiamo partecipato anche noi, dimostrando come effettivamente qualcosa si stia muovendo a Villa Tiburtina. Ma ancora niente è stato fatto per coinvolgere la comunità locale nel processo di progettazione e gestione della struttura.
Poi l’assemblea pubblica è stata ri-proposta, sta volta a settembre, dalla segreteria dell’assessore, ma comunque ad oggi non sappiamo ancora quando e come aprirà la nuova Casa della comunità, e il dubbio che non si voglia includere veramente la comunità nella realizzazione della sua Casa si fa sempre più pressante.
Quindi intanto noi ci siamo attrezzati e un D’amato ce lo abbiamo portato a Rebibbia!!! E quello vero?
Nel frattempo ci prendiamo una pausa estiva per ritornare più determinati a settembre, mentre lo sportello sanitario rimarrà attivo a luglio e agosto tramite il numero di telefono
Caro D’amato ricorda però il proverbio che dice: se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto…
