
ALL’ASSESSORE ALLA SANITA’ REGIONE LAZIO

ALL’ASSESORE DELLE POLITICHE SOCIALI E SALUTE DEL COMUNE DI ROMA

Al MAGNIFICO RETTORE UNIVERSITA’ La SAPIENZA

AL PRESIDENTE DEL IV MUNICIPIO

AL DIRETTORE DEL IV DISTRETTO ASL Rm2

AL DIRETTORE GENERALE DELLA ASL Rm2
Si può fare una “Casa di Comunità” escludendo la Comunità?

Dopo un anno e mezzo di iniziative e mobilitazioni di un intero quartiere per la riapertura di un presidio socio sanitario pubblico a Villa Tiburtina, chiusa da anni, finalmente questa struttura compare nella delibera della Giunta Regionale che elenca le Case di Comunità che apriranno con i fondi del PNRR.
In tutto questo tempo, l’assemblea del comitato che si è costituito “Riapriamo Villa Tiburtina”, ha sempre cercato una interlocuzione ed un confronto con le Istituzioni coinvolte.
Nonostante la partecipazione attiva degli abitanti sia individuata da tutti come elemento indispensabile per una buona assistenza territoriale; nonostante la trasparenza e l’informazione siano assunti come principi base di tutte le Amministrazioni, si assiste ancora ad una sistematica sottrazione a qualsiasi interlocuzione.

Tutte le Istituzioni che seguono hanno un ruolo fondamentale nella promozione e salvaguardia della salute pubblica:
– Il Municipio è co-attore nella realizzazione dei piani socio sanitari territoriali insieme alla ASL.
– Il Comune di Roma finalmente ha assunto il tema della “salute” integrandolo all’assessorato delle Politiche Sociali.
– Il Distretto Sanitario della ASL è previsto come protagonista fondamentale dell’attuazione della Assistenza di Prossimità
– La ASL Rm2 è l’azienda sanitaria titolare della promozione della salute nei territori che le competono.
– L’Assessorato Regionale alla Sanità è il responsabile delle politiche sanitarie.
– L’Università La Sapienza, oltre ad avere la proprietà dell’edificio di Villa Tiburtina, sembra che manterrà l’uso di una parte di esso….per farci cosa?

Siamo consapevoli che i problemi sono enormi e nessuno ha la bacchetta magica, non chiediamo miracoli ma vogliamo essere informati e partecipare alla costruzione di un’ Assistenza Sanitaria pubblica, universale ed umanizzata.
Chiediamo ai responsabili delle suddette Istituzioni di non palleggiarsi le rispettive competenze ma di avviare, insieme, il confronto che gli abitanti chiedono da sempre, a cominciare dalla partecipazione all’assemblea pubblica che si terrà al Parco Cicogna Domenica 13 febbraio, alle ore 10,30 alla quale sono invitati a partecipare.
L’Assemblea “Riapriamo Villa Tiburtina”