?Dopo un anno di mobilitazioni ed iniziative che hanno visto coinvolto un intero quartiere per ottenere la riapertura di un presidio socio-sanitario a Villa Tiburtina, aver consegnato oltre 3000 firme alla Regione ed alla Asl Rm2 oltre 3000 firme, chiesto un confronto ed un percorso trasparente con le suddette Istituzioni, aver saputo che i fondi del PNRR sarebbero stati utilizzati per aprire una casa di comunità a Villa Tiburtina, continuiamo a trovarci di fronte a muro di gomma e a non avere notizie ufficiali e certe su cosa stia realmente avvenendo.
?Oggi dopo due anni privi di un’istituzione di prossimità come il Municipio, l’assemblea di “Riapriamo Villa Tiburtina” ha incontrato il Presidente della nuova Giunta del IV Municipio.
❌Le richieste avanzate dalla nostra assemblea sono state disattese: il Municipio dichiara l’impossibilità di farsi interprete e sostenitore della riapertura di Villa Tiburtina tramite un pronunciamento del Consiglio Municipale, perché non può intervenire sulla struttura. Non può essere promotore di un incontro tra noi, Università Sapienza, ASL Rm2, il IV Distretto Sanitario, Assessorato alla Sanità della Regione Lazio, Fondazione Lorillard Spencer Cenci.
?L’unica possibilità prospettata alla delegazione è stata quella di inviare una nota ufficiale alle Istituzioni competenti (Asl e Regione Lazio) per chiedere a che punto è il progetto di ristrutturazione e apertura di Villa Tiburtina. L’assemblea discuterà se accettare o meno questa minima proposta e come procedere nei prossimi passaggi della campagna.