Che succede al Parco d’Aguzzano? Assemblea pubblica cittadina

Negli ultimi mesi realtà sociali, associazioni, comitati e abitanti dei quartieri Casal de’ Pazzi-Nomentano, Rebibbia e Ponte Mammolo si sono trovati di fronte a una nuova emergenza speculativa sul Parco Regionale Urbano di Aguzzano, riguardante stavolta il Casale Alba 1, uno dei 5 casali storici dell’Agro romano presenti nel Parco.

Il Piano d’Attuazione del Parco, punto fermo a tutela di quest’area verde, prescrive la destinazione d’uso dei casali: attività socio-culturali rivolte agli abitanti dei quartieri limitrofi. Nel caso di Alba 1 è prevista una “Casa del Teatro”. L’estate scorsa è emersa la volontà della Giunta Municipale Della Casa di mettere a bando, senza curarsi dei vincoli del Piano, la concessione per l’utilizzo del Casale Alba 1. La stessa Giunta ha disertato, lo scorso 18.10, una Commissione Trasparenza convocata in IV Municipio, su pressione dei comitati, per far chiarezza sulla vicenda. Il 18 novembre le realtà del territorio hanno organizzato un’iniziativa pubblica in cui si è ribadita la necessità di costruire un processo partecipato sulla destinazione del Casale Alba 1, la sua funzione pubblica e la possibilità di renderlo al più presto fruibile. Con la delibera n.21 del 12/12/2018 la Giunta Della Casa ha invece stabilito, senza consultare, come prescritto, l’ente gestore Roma Natura né la Regione, di mettere a bando la concessione per il Casale Alba 1 con attività private a tema “food” focalizzate sulla pizza, violando i vincoli posti dalla Legge istitutiva del Parco e dal Piano d’Attuazione, e ignorando la richiesta di processo partecipativo da parte del territorio.

A seguito della presentazione di un’interpellanza ufficiale da parte degli abitanti, il 16 gennaio si è tenuto un Consiglio Municipale straordinario sulla vicenda. L’ordine del giorno, che chiedeva il blocco dell’iter della delibera e l’istituzione di un tavolo permanente tra realtà territoriali, abitanti dei quartieri interessati e istituzioni coinvolte nella gestione del Parco, è stato bocciato dalla maggioranza a 5 Stelle. La presidente Della Casa e la maggioranza consiliare pentastellata hanno fatto generiche promesse di coinvolgimento dei cittadini nelle Commissioni consiliari, a fronte di una ben altra richiesta di partecipazione e trasparenza che va avanti da più di 5 mesi. Nei giorni seguenti al Consiglio, con un tempismo a dir poco sospetto, le forze dell’ordine hanno fatto visita al Casale Alba 2, provando a intimidire l’esperienza di autogestione portata avanti da 6 anni dagli abitanti dei quartieri intorno al Parco e riportare in ombra l’assurda vicenda del Casale Alba 1.

La storia di Aguzzano è storia di una comunità che si è sempre battuta per la sua tutela, a partire dalla lotta per l’istituzione del Parco nel 1989, che ha strappato questo polmone verde alla cementificazione. La stessa esperienza del Casale Alba 2 nasce da un’ampia mobilitazione nata nel 2011 contro un progetto che, al pari della pizzeria ad Alba 1, avrebbe stravolto la natura del Parco e dei suoi casali. Alba 2, dopo anni di abbandono, dal 2 dicembre 2012 è vivo e aperto alla collettività in maniera totalmente volontaria e senza finanziamenti: al suo interno si svolgono decine di attività gratuite, laboratori, iniziative, dibattiti, concerti, presentazioni, frequentate da centinaia di persone. Numerose le collaborazioni con il territorio, a partire dal Comitato Mammut, l’ASD Mammut Ponte Mammolo, la Scuola Giovanni Palombini, la parrocchia di S. Gelasio, il Museo di Casal dè Pazzi, i comitati e le associazioni della zona, della Tiburtina e di tutta la città. Persone da ogni parte di Roma, d’Italia e non solo, hanno avuto modo di attraversare il Casale Alba 2 e capire cosa rappresenti questo luogo di socialità, condivisione e difesa del territorio. Un’esperienza che non si può certo cancellare con un colpo di spugna o con qualche intimidazione.

Il Parco è, ancora oggi, tutelato dal basso dagli abitanti e da chi lo frequenta ogni giorno. Esistono già, ad Aguzzano, realtà che svolgono attività compatibili con una riserva naturale e con il Piano d’Attuazione: la Biblioteca Giovenale, l’Orto Giardino di Aguzzano, il Casale Alba 2. Da queste esperienze si dovrebbe ripartire anche per il futuro di Alba 1, su cui si potrebbe immaginare un progetto ampio che, coinvolgendo gli abitanti e le realtà sociali, non solo rispetti la destinazione d’uso di casa teatrale, ma includa anche un museo dell’agro romano, una casa del parco, un luogo a disposizione delle realtà sociali e degli abitanti, un punto di tutela della biodiversità. Con l’obiettivo di mettere al centro del suo futuro non il profitto di qualche privato, ma la gestione e la proprietà pubblica finalizzata alla conservazione e alla salvaguardia dei Casali e del Parco.

Torniamo a ribadire quello che, sin dagli anni ‘80, diceva chi lottava per il parco: su Aguzzano e i suoi casali non si deve speculare! Il futuro di Alba 1, come quello dell’intero Parco, deve essere frutto di un’interlocuzione politica tra istituzioni e territorio, e non di delibere speculative imposte dall’alto o di visite intimidatorie della forza pubblica. Si ribadisce la richiesta: bloccare l’iter della delibera 21 e istituire un forum tra realtà territoriali e istituzioni coinvolte nella gestione del Parco (Municipio IV, Comune di Roma, Ente gestore Roma Natura, Regione Lazio) per il futuro del Casale Alba 1.

Sappiamo bene che, in questa fase, problematiche del genere sono molto diffuse, sia nella nostra città che altrove. Perciò, per parlare di quanto sta accadendo e dei prossimi passaggi, invitiamo tutti e tutte coloro che vivono il Casale Alba 2 e il Parco, gli abitanti dei quartieri che si affacciano su Aguzzano, le realtà sociali, i comitati, le associazioni della zona, di Roma e della provincia ad un’assemblea pubblica cittadina Sabato 9 febbraio alle ore 17 presso il Casale Alba 2.

Ri-Pensare La Scuola. Esperienze a confronto

Domenica 27 Gennaio il Casale Alba 2 ci ospiterà per una giornata in cui riflettere sui temi legati all’educazione libertaria ed outdoor.

L’evento è pensato per accendere un dibattito che mostri l’esistenza di una maniera “altra” di pensare l’educazione, attraverso il contributo di chi sta portando avanti progetti educativi nel nostro Paese.

Il programma della giornata sarà il seguente:

– h 12.00 Come al P.A.R.C.O., giochi per bambini/e dai 5 anni in su

– h 13.00 Pranzo sociale a sostegno di PARCO – Progetto di Educazione Libertaria

– h 16.00 Proiezione del documentario Figli della libertà

– h 17.30 Dibattito con il contributo di:
Noemi, accompagnatrice del progetto educativo I saltafossi di Bologna
Giuditta, maestra della Piccola Polis di Ostia Antica
Luisa, mamma de L’asilo nel bosco di Ostia Antica
Fondatori e facilitatori di PARCO – Progetto di Educazione Libertaria

Per poter ri-pensare la scuola è necessario che diversi punti di vista si incontrino, che ci sia uno scambio continuo tra le esperienze e le varie figure implicate nel discorso educativo.

Perciò l’evento è aperto a tutti: mamme, papà, nonni, zii, educatori, pedagogisti, insegnanti, dirigenti scolastici, curiosi, bambini, ragazzi e anche e soprattutto a chi ha una visione differente dalla nostra! 🙂

Per info: prog.parco@gmail.com

 

Casale Alba 1: la democrazia continua a non passare dalla Tiburtina

CASALE ALBA 1: LA DEMOCRAZIA CONTINUA A NON PASSARE DALLA TIBURTINA

Nei mesi scorsi la Giunta del IV Municipio ha mostrato interesse per il Casale Alba 1, immobile
storico dell’Agro romano sito nel Parco Regionale urbano di Aguzzano. Il Piano d’Assetto del
Parco, Riserva naturale orientata, stabilisce la destinazione d’uso socio-culturale dei casali: nel caso
di Alba 1 è prevista una “Casa del Teatro”.

Lo scorso 18 ottobre è stata convocata, su richiesta di realtà sociali e cittadini del territorio, una Commissione Trasparenza in merito alle intenzioni su Alba 1, disertata dalla Giunta Municipale Della Casa. Il 16 novembre le realtà del territorio hanno organizzato un’iniziativa pubblica in cui si è ribadita la volontà di voler costruire un processo partecipato sulla destinazione del Casale Alba 1, la sua funzione pubblica e la possibilità di renderlo al più presto fruibile alla cittadinanza. Il Parco è, ancora oggi, tutelato dal basso dagli abitanti e da coloro che lo frequentano ogni giorno. Esistono già, ad Aguzzano, delle realtà che svolgono la funzione cui i casali erano destinati, come la Biblioteca Giovenale, l’Orto Giardino di Aguzzano, il Casale Alba 2. Da queste esperienze si sarebbe potuto partire anche per il futuro di Alba 1.

Con la delibera n.21 del 12/12/2018 la Giunta ha espresso la volontà di mettere a bando la concessione per il Casale Alba 1 con attività private a tema “food” focalizzate sulla pizza, violando i vincoli posti dalla legge di istituzione del Parco e il Piano d’Assetto, oltre a sconfessare la richiesta di un processo partecipativo da parte dei cittadini. Il 21 dicembre 2018 è stata protocollata un’interpellanza firmata da 70 persone per chiedere spiegazioni in merito alla delibera.

Questa mattina si è svolto il Consiglio Municipale straordinario sul Casale Alba 1 alla presenza di decine di abitanti del quartiere e realtà sociali che hanno ribadito un concetto semplice: fermare la delibera, frutto di arroganza politica e mancata partecipazione e trasparenza, e istituire un forum permanente che coinvolga il territorio sul futuro di Alba 1. I Casali sono immobili storici dell’Agro romano, il parco è un importante polo di biodiversità e il Piano d’Assetto, mai abrogato, prevede la tutela del suo patrimonio storico-culturale-ambientale. Ad Alba 1 si potrebbe fare un progetto ampio, coinvolgendo gli abitanti e le realtà sociali, che non solo rispetti la destinazione d’uso di casa teatrale, ma includa anche un museo dell’agro romano, una casa del parco, un luogo a disposizione delle realtà sociali e degli abitanti, un punto di tutela della biodiversità. Un modo per mettere al centro del suo futuro non il profitto di qualche privato, ma la gestione e proprietà pubblica finalizzata alla conservazione e alla salvaguardia di Alba 1 e del Parco.

L’ordine del giorno presentato in consiglio, che chiedeva proprio il blocco dell’iter della delibera e l’istituzione di un tavolo permanente, è stato bocciato dalla maggioranza a 5 Stelle. La presidente Della Casa e la maggioranza consiliare pentastellata hanno preso generici impegni per il coinvolgimento dei cittadini, a fronte di una richiesta di partecipazione e trasparenza che va avanti da 4 mesi.

Prendiamo atto delle decisioni della Giunta e della maggioranza consiliare, vigileremo attentamente su quanto accadrà in futuro e parteciperemo ai tavoli in cui saremo coinvolti. Di certo continueremo in tutte le sedi possibili la battaglia sul Casale Alba 1, sul mantenimento del Parco e dei Casali pubblici e sulla volontà delle realtà sociali e degli abitanti di essere protagonisti nelle decisioni che riguardano il proprio territorio.

Giù LE MANI DAL CASALE ALBA 1!
Casale Alba Due, Comitato Mammut, Centro anziani Ponte Mammolo – Rebibbia, Comitato Kant-Nomentana, Csa La Torre

Giù le mani dal Casale Alba 1 – Tutti/e in Consiglio Municipale!

MERCOLEDI’ 16 GENNAIO ORE 9:30

TUTTI/E AL MUNICIPIO IV PER IL CONSIGLIO MUNICIPALE STRAORDINARIO SUL CASALE ALBA 1

*PER FERMARE LE SPECULAZIONI PRIVATE SUL
CASALE ALBA 1, NEL PARCO DI AGUZZANO

*PER UN PERCORSO PARTECIPATO DALLA CITTADINANZA SUL FUTURO DI ALBA 1

*PER TUTELARE AGUZZANO E I SUOI CASALI
MANTENENDO LA GESTIONE E LA PROPRIETÀ PUBBLICA

Incontro all’Alba 2 con la nostra preistoria

DOMENICA 20 GENNAIO

INCONTRO ALL’ALBA 2 CON LA NOSTRA PREISTORIA

Un’iniziativa in collaborazione con il Museo di Casal de’ Pazzi

PROGRAMMA:

dalle 11 appuntamento al Museo di Casal de’ Pazzi per un primo approccio introduttivo

dalle 12 camminata nel Parco regionale urbano di Aguzzano fino al Casale Alba Due

dalle 13 pranzo sociale

dalle 15 presentazione del Museo di Casal de’ Pazzi e delle sue attività con la presenza dello staff del Museo.

A seguire giochi pleistocenici

Il Museo di Casal dè pazzi custodisce un giacimento fluviale riferibile al pleistocene medio e i relativi reperti. Esso, che nel corso degli anni si è arricchito sempre più di elementi di grande interesse, ha anche dato un forte contribuito identitario al territorio in cui ci troviamo.Scopriamo insieme i tesori di questo patrimonio del nostro quartiere!

Regaliamoci un Cinema – Gennaio 2019

Regaliamoci un cinema

al Casale Alba 2

 

Continua il progetto di regalare un cinema popolare ai nostri
quartieri…

Ogni venerdì Regaliamoci un Cinema:
ore 20 cena popolare
ore 21:30 proiezione

Ar cinema senza pagà er bijetto!

 

Programmazione del mese:

 

Venerdì 4 Gennaio: “3000 notti” di Mai Masri, Dramm.103′ (Palestina 2015)

Venerdì 11 Gennaio: “Alì” di Michael Mann, Biogr.  156′ (USA 2001)

Venerdì 18 Gennaio: “The Place” di Paolo Genovese, Dramm. 105′ (ITA 2017)

Venerdì 25 Gennaio: “Blanckkklansman” di Spike Lee , Dramm.128′ (USA 2018)