Presentazione “Il dado è tratTo” + RisiKata della Befana

DOMENICA 6 GENNAIO

Presentazione del libro “Il dado è tratTo” + Risikata della Befana

alle 17 presentazione del romanzo “Il dado è tratTo” (La Ruota Edizioni) di e con Andrea Manno:

Modera: Francesco Toniarini Dorazi , giornalista e agente letterario.

Reading a quattro voci di estratti scelti dal libro.

dalle 18:30 RisiKata della Befana! Ultima giocata delle Feste con tavoli di RisiKo! e altri giochi da tavolo.

E se durante la partita vi brontola lo stomaco, c’è l’Aperitavanzo sociale! Con i nostri e i vostri avanzi delle Feste. E non osiate dire che non ne avete!

Abstract:
Una partita a Risiko che sembra arrivata agli sgoccioli…
Quattro amici, quattro ragazzi della periferia romana, come intuiamo dal linguaggio poco raffinato, si ritrovano coinvolti in un serrato botta e risposta tra carrarmati colorati e tirate… di dadi, ma non solo.
Sono loro, Roscio, Sorcio, Fratello e Zeppetto, i quattro protagonisti di questa storia divertente, surreale e crudele che si troveranno a portare a termine la partita anche al di fuori del tabellone, e la piccola casa in montagna, dove si trovano insieme a un insolito gatto, diventerà la loro personale Kamčatka, per un finale tutt’ altro che scontato.

Serata Palestinese

VENERDI’ 4 GENNAIO

SERATA PALESTINESE

Una serata per raccontare l’attuale situazione in Palestina e sostenere le attività del Centro culturale Amal Almustakbal, situato nel campo profughi di Aida, a Betlemme, che si occupa dei bambini del campo.

h.18 racconti da un abitante di Aida Camp e BDS Roma + presentazione del libro “Salam e i bambini che volevano giocare” di Gianluca Staderini

h.20 apericena palestinese con degustazioni di piatti tipici

h.21:30 proiezione del film: “3000 notti” di Mai Masri

Il ricavato dell’iniziativa andrà a sostenere il Centro culturale Amal Almustakbal

Casale Alba 1: consegnata interpellanza al IV Municipio, ma la democrazia non passa dalla Tiburtina


Warning: A non-numeric value encountered in /var/www/casalealba2/www.casalealba2.org/htdocs/wp-content/plugins/lightbox-gallery/lightbox-gallery.php on line 563

Questa mattina abbiamo consegnato al Municipio IV un’interpellanza sulla vergognosa delibera n.21 del 12/12/2018 in merito alla concessione del Casale Alba 1, nel Parco di Aguzzano. Insieme ai moduli, abbiamo portato dei regali di Natale a Roberta Della Casa Presidente IV Municipio: trasparenza, partecipazione, tutela del territorio. Aspetti tanto decantati in campagna elettorale che stanno avendo poco riscontro nella pratica. Vergognoso l’atteggiamento della Presidente Della Casa e della Giunta, che si sono barricati nei loro uffici e hanno, per l’ennesima volta, rifiutato di ricevere i cittadini, mandando avanti la polizia municipale. Alla faccia della trasparenza e del cambiamento!

Per chi non ha seguito la vicenda, un pò di storia: l’estate scorsa è emersa la volontà della Giunta Municipale di mettere a bando la concessione per l’utilizzo del Casale Alba 1, senza tenere conto né dei vincoli presenti sul parco, né delle procedure necessarie per questo tipo di concessioni, né tantomeno delle realtà presenti sul territorio. Lo scorso 18 ottobre è stata convocata, su pressione dei comitati, una Commissione Trasparenza al Municipio IV per fare chiarezza, ma si è conclusa con un nulla di fatto. La Giunta Municipale ha completamente disertato l’incontro, mentre i pochi consiglieri di maggioranza presenti non sapevano nemmeno di cosa si stesse parlando. La Commissione si è sciolta con la promessa di una nuova convocazione in tempi brevi, mai avvenuta.

Con la delibera n.21 del 21/12/2018 la Giunta Della Casa ha invece compiuto un atto gravissimo, sconfessando sia la partecipazione dei cittadini che le funzioni deputate ai casali del Parco di Aguzzano. Tante le domande sul piatto: perché una mancanza di trasparenza e partecipazione così marcate? Perchè violare i vincoli posti sul Parco da Leggi e Piano d’Assetto? Perchè installare un tipo di attività a scopo di lucro in un Parco pubblico, con finalità che nulla hanno a che vedere con il Parco stesso? Come si intende armonizzare il contenuto della delibera con i vincoli posti sul Parco e su Alba 1, destinato a “Casa del Teatro”? Sono stati consultati gli organi preposti alla gestione e alla tutela del Parco?

L’azione di questa mattina e l’interpellanza presentata al Municipio sono solo dei primi, piccoli passi di una vertenza che siamo determinati a portare fino in fondo. Non finisce qui, la battaglia è appena cominciata!

 

Cittadini firmatari dell’interpellanza sulla delibera della Giunta Municipale n.21 del 21/12/2018 in merito al Casale Alba 1

e le realtà promotrici: Casale Alba 2, Comitato di quartiere Mammut,

Comitato Kant-Nomentana, Centro Anziani Ponte Mammolo, CSA La Torre

Casale Alba 1: vergognoso atto della Giunta del IV Municipio

Nei mesi scorsi realtà sociali, associazioni, comitati e singoli dei quartieri Casal de’ Pazzi-Nomentano, Rebibbia e Ponte Mammolo sono venuti a conoscenza di un interesse della Giunta del IV Municipio per il Casale Alba 1, uno dei casali del Parco di Aguzzano. Il Piano d’Assetto del Parco stabilisce la destinazione d’uso dei casali, che avrebbero dovuto ospitare attività socio-culturali rivolte ai popolosi quartieri affacciati su questo lembo di verde. Questa funzione, nel corso degli anni, sostanzialmente non è stata mai resa possibile né dalle amministrazioni, né dall’ente gestore del Parco, Roma Natura.

L’estate scorsa è emersa la volontà della Giunta Municipale di mettere a bando la concessione per l’utilizzo del Casale Alba 1, senza tenere conto né dei vincoli presenti sul parco, né delle procedure necessarie per questo tipo di concessioni, né tantomeno delle realtà presenti sul territorio. Lo scorso 18 ottobre è stata convocata, su pressione dei comitati, una Commissione Trasparenza al Municipio IV per fare chiarezza sulla vicenda, ma si è conclusa con un nulla di fatto. La Giunta Municipale ha completamente disertato l’incontro, mentre i pochi consiglieri di maggioranza presenti non sapevano nemmeno di cosa si stesse parlando. La Commissione si è sciolta con la promessa di una nuova convocazione in tempi brevi, mai avvenuta. Il 16 novembre le realtà del territorio hanno organizzato un’iniziativa pubblica, molto partecipata, in cui si è ribadita la volontà di voler costruire un processo partecipato sulla destinazione del Casale Alba 1, di ribadire la sua funzione pubblica e di renderlo al più presto fruibile alla cittadinanza. Il Parco è, ancora oggi, tutelato dal basso dagli abitanti e da coloro che lo frequentano ogni giorno. Esistono già, nel Parco, delle realtà che svolgono la funzione cui i casali erano destinati, come la Biblioteca Giovenale, l’Orto Giardino di Aguzzano, il Casale Alba 2. Da queste realtà si sarebbe potuto partire anche per il futuro di Alba 1.

Con la delibera n.21 del 21/12/2018 il Municipio ha compiuto un atto gravissimo. In primis perché, a fronte di un impegno trentennale delle realtà territoriali nella tutela del Parco di Aguzzano, e soprattutto dopo la mobilitazione degli ultimi mesi sul tema, la giunta Della Casa ha preferito tirare dritto, a questo punto per chissà quale convenienza politica, senza neanche confrontarsi, sbugiardando i tanto decantati propositi della partecipazione e della trasparenza. In secundis perché la destinazione prevista dalla delibera non è assolutamente in linea con il Piano d’Assetto, che prevede attività socio-culturali senza scopo di lucro, nella fattispecie di Alba 1 doveva essere una “Casa del Teatro”. Terzo punto, per questo tipo di affidamenti sarebbe necessaria un’istruttoria in Consiglio Municipale, passaggio mai avvenuto. Infine, ma non meno importante, l’affidamento sarebbe a costo zero per l’amministrazione municipale, il che prevederebbe l’ingresso di privati nel Parco che potrebbero svolgere attività a fini di lucro, punto su cui gli abitanti e le realtà del territorio sono sempre state categorici: Aguzzano è e deve restare pubblico!

Alla faccia del cambiamento!

Ma non finisce qui.. la battaglia è appena cominciata!

Casale Alba 2

Lo sport è una questione di cuore! Un defibrillatore per l’A.S.D. Mammut

https://www.produzionidalbasso.com/project/lo-sport-e-una-questione-di-cuore-un-defibrillatore-per-l-a-s-d-mammut/?thanks=True

Chi siamo

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Mammut Ponte Mammolo nasce nel marzo 2018 dall’esperienza triennale del Comitato di Quartiere Mammut , realtà apartitica e autofinanziata che, partendo dalle esigenze del territorio, si attiva per migliorare le condizioni dei quartieri di Rebibbia e Ponte Mammolo.

L’ASD Mammut Ponte Mammolo ha iniziato un percorso di sport popolare, a prezzi accessibili a tutti , per offrire l’opportunità di praticare attività sportiva senza dover ricorrere ai costosi circoli privati, garantendo al contempo professionalità e passione nell’insegnamento .

Il Progetto

Le attività dell’ASD Mammut si svolgono presso le due palestre dell’Istituto Comprensivo Giovanni Palombini, con cui il Comitato Mammut ha da tempo avviato una proficua collaborazione. La scelta della palestra scolastica è funzionale al coinvolgimento di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, primo obiettivo dell’ASD.

Crediamo che lo sport possa contribuire a creare una comunità fatta di rispetto reciproco, solidarietà e collaborazione. Pugilato, capoeira e choreographic team come mezzo di aggregazione ed inclusione sociale in un territorio carente di strutture aggregative e di attività per ragazze e ragazzi.

La neonata ASD Mammut è pronta per crescere insieme a coloro che ne fanno parte !

Perché sostenere il nostro progetto?

L’ASD Mammut nasce dall’ impegno gratuito degli attivisti e delle attiviste del Comitato Mammut. L’ASD Mammut, esattamente come il Comitato, è una realtà che non ha finanziamenti nè aiuti di alcun tipo : viviamo del contributo di chi crede nel progetto o frequenta i nostri corsi.

A fronte delle numerose spese già sostenute per avviare le attività sportive, ci troviamo ora a dover affrontare un nuovo impegno economico: l’acquisto di un defibrillatore e dei corsi BLSD ( BASIC LIFE SUPPORT – DEFIBRILLATION ) per i tecnici; l’installazione di due cassette di pronto soccorso, una per ogni palestra dove si svolge attività. Oltre ad essere un obbligo di legge dallo scorso anno (DM 26 Giugno 2017), la presenza di un apparecchio salvavita mentre si pratica attività sportiva è prima di tutto una questione di sicurezza, sia per i grandi che per i piccoli. L’utilizzo dell’apparecchio è subordinato alla presenza di almeno una persona con attestato certificato dalla Regione Lazio di corso BLSD.

Questo è il preventivo per mettere in sicurezza le nostre attività:

– Defibrillatore ZOLL AED PLUS 1.600 €

– Piastre pediatriche 120 €

– Piastre Adulti 78 €

– Cartello di segnalazione 25 €

– Corso BLSD per 6 persone (3 tecnici + 3 aiuto tecnici): 480 €

– 2 Cassette di Pronto Soccorso (conforme DM 388, DL 381): 130 €

Per arrivare a questo obiettivo abbiamo bisogno del contributo di tutti..

Come diciamo sempre: insieme si partecipa, ma uniti si vince!

Perchè #losportèunaquestionedicuore

13/12 Serata di Matricola 1312

Matricola aprirà le porte di Casale Alba Due nella splendida cornice del Parco di Aguzzano in una data dal grande valore simbolico, il 13/12, con dibattito, cibo e musica insieme a molti ospiti.

Matricola è la storia di tante persone che si sono incontrate e hanno deciso di raccontarsi e raccontare, di lottare insieme “contro il mostro di cemento”. Per questo, dopo due anni dalla fondazione del blog, matricola è diventata un’associazione che entrerà nelle carceri con laboratori e corsi, ma soprattutto con la voglia di abbattere il muro dello stigma sociale.

Insieme a Matricola in questa giornata di lotta e festa contro il carcere parteciperanno:

ACAD Associazione Contro gli Abusi in Divisa – Onlus & Alterego – Fabbrica dei diritti parleranno di V.L.A.D vademecum contro gli abusi in divisa
Radio Onda Rossa 87.9 racconterà la nuova Scarceranda – Radio Onda Rossa 2019
Vale la Pena & Semi di Libertà ONLUS porteranno le loro birre artigianali
Sovverti la Metropoli farà ballare
Edizioni il galeone. presenterà il nuovo libro di Edmond “Mi Chiamano Sbandato”
– Matricola xx lancerà la sua inchiesta sul carcere bianco

PERCHÉ NOI DI CARCERE NON VOGLIAMO PIÙ’ NE’ VIVERE NE’ MORIRE

free entry
cena a prezzi popolari
banchetti con materiale delle varie associazioni
/////////////////////
serigrafia dal vivo Fuori Registro Grafica &Serigrafia di shopper e magliette (la maglietta su cui vuoi stampare ricorda di portarla da casa)

Programmazione Regaliamoci un Cinema Dicembre

Regaliamoci un cinema

al Casale Alba 2

 

Continua il progetto di regalare un cinema popolare ai nostri
quartieri…

Ogni venerdì Regaliamoci un Cinema:
ore 20 cena popolare
ore 21:30 proiezione

Ar cinema senza pagà er bijetto!

 

Programmazione del mese:

 

Venerdì 7 dicembre “Il Conformista” di B.Bertolucci (Ita 1996) Dramm 116′

Venerdì 14 dicembre “Invictus – l’Invincibile” di Clint Eastwood (USA 2009) Dramm. 134′

Venerdì 21 dicembre “Tutta colpa di Freud” di Paolo Genovese (Ita 2014) Comm. 120′

Venerdì 28 dicembre “La Terra dell’Abbastanza” di D. D’Innocenzo (Ita 2018) Dramm. 96′