
PRESENTAZIONE SCARCERANDA:
Radio OndaRossa è una voce libera e indipendente della città di Roma dal 1977. Nasce dalla necessità di avere uno strumento d’informazione che nasca direttamente dentro le lotte e ne possa essere un’espressione fedele, senza alcun apparentamento politico-economico. L’autonomia della radio è garantita dal completo autofinanziamento della radio attraverso le sottoscrizioni libere dei comitati, dei collettivi, degli ascoltatori e delle ascoltatrici.
Tre sono gli elementi essenziali di qeusta radio “in movimento”: riappropriazione dell’informazione da parte dei soggetti che la producono e sua gestione per linee orizzontali (non “microfoni sulle lotte” ma “microfoni aperti dentro le lotte”); rottura dell’isolamento dei soggetti sociali e, quindi, immediata circolazione delle lotte e loro collegamento; rompere il circuito delle emittenti in quanto tali. Una radio che, pur nascendo dai Comitati Autonomi Operai, non è mai stata voce di propaganda di un’unica organizzazione, corrente politica o “partitino”. Tutt’ora continua a dare voce a chi non ha voce, nella città di Roma e in tutto il mondo.
L’agenda Scarceranda è autoprodotta da Radio Onda Rossa dal 1999. Il suo motto fin dalla nascita è “contro ogni carcere giorno dopo giorno, perché di carcere non si muoia più, ma neanche di carcere si viva”. Tutti/e possono contribuire alle edizioni di Scarceranda inviando disegni e scritti: saggi, racconti, poesie, ricette culinarie. Dal 2006 insieme all’agenda è allegato un Quaderno con testi e immagini aggiuntivi. Scarceranda viene donata alle persone prigioniere che ne facciano richiesta o segnalate a Radio Onda Rossa che provvede alla spedizione postale in carcere.
COMUNICARE DAL BASSO: MEDIA E SERVIZI INDIPENDENTI NEL MONDO GLOBALE
Gli esseri umani, per la maggior parte della storia, hanno accumulato ed elaborato informazioni attrvaerso relazioni comunicative dirette: le persone interagivano scambiandosi forme simboliche o impegnandosi in altri tipi d’azione all’interno di un luogo fisico condiviso, il luogo in cui si incontravano.
Al contrario, sempre più al giorno d’oggi non si può sfuggire ai media, perché essi sono coinvolti in ogni aspetto della nostra vita quotidiana. In un mondo sempre più interconnesso, ogni persona conosce per lo più in modo indiretto, perché il contesto globalizzato è troppo complesso per consentirne una conoscenza diretta. E’ ormai scontato riconoscere che un ruolo centrale nel processo di comprensione della realtà circostante è giocato dai media di massa, in virtù della capacità che gli appartiene di proporsi come fonti facilmente accessibili e fruibili per la rielaborazione di significati complessi, e dunque di “guida pratica” di orientamento nella complessità del mondo.
Malgrado la diffusione della stampa dal XV-XVI secolo in poi, tra i più la diffusione dei media di massa si fa risalire al XX secolo: prima la radio, poi la televisione e infine Internet. Nel corso del secolo scorso si è diffusa l’idea che l’informazione da parte dei media debba essere in “tempo reale”, con un intervallo di tempo limitato, al limite della percettibilità, tra l’emissione del messaggio e la sua ricezione.
In tale contesto, anche media e servizi indipendenti, cioè al di fuori dell’industria della comunicazione per storia e/o scelta politica, mutano e si interrogano sulle nuove potenzialità e difficoltà di un settore in continua evoluzione. Come nascono e in cosa si distinguono dai media mainstream? Come è cambiato il loro modo di fare comunicazione negli ultimi 20 anni con la rivoluzione digitale? Che prospettive ha la comunicazione dal basso nell’era della comunicazione globale? Come possono piccole realtà scalfire il predominio delle multinazionali del settore, intragire con il maggior numero possibile di persone e limitare le contraddizioni?
Ne parliamo con:
– Radio OndaRossa
– Autistici/Inventati, che nasce nel 2001 dall’incontro di individualità e collettivi impegnati a lavorare con le tecnologie e attivi nella lotta per i diritti digitali
– InfoAut, Portale di movimento online
– Scomodo, giornale studentesco cartaceo d’informazione critica e indipendente