Domenica 31 Maggio Pulizia del parco, pranzo a sostegno del Comitato Mammut e “Sensibilità Chimica Multipla: diagnosi, terapie,riconoscimenti”

 

Profumi, pesticidi, detersivi, farmaci, additivi alimentari, conservanti, mercurio dentale, campi elettromagnetici di cellulari, Wi-Fi, tablet, radar e antenne influenzano la nostra salute?

PROGRAMMA DOMENICA 31 MAGGIO 2015

 

ore 10:00  Pulizia del Parco

ore 13:00  Pranzo sociale a sostegno del Comitato di Quartiere Mammut

ore 16:00  “Sensibilità Chimica Multipla: diagnosi, terapie,riconoscimenti”presentazione a cura della Dott.ssa Francesca Romana Orlando, giornalista esperta di divulgazione scientifica, vice presidente di “AMICA” Associazione Malattie da Intolleranza Chimica Ambientale (www.infoamica.it)

ore 16:30  Interventi: Dott. Antonio Maria Pasciuto, medico, Presidente dell’Associazione “ASSIMAS” Ass. Medicina Ambientale Salute – Giulia Lo Pinto, Presidente “Associazione Amici della MCS” – Dott. Fiorenzo Marinelli, biologo, ricercatore del CNR di Bologna esperto in sindromi correlate all’elettrosensibilità e agli effetti non termici (cioè biologici) sui tessuti umani

ore 18:00 a seguire  Dibattito pubblico

SI PREGA DI NON UTILIZZARE TELEFONINI e DI NON USARE PROFUMI E COLONIE IN RISPETTO DELLE PERSONE INTOLLERANTI A TALI PRODOTTI.

NO TELEFONINI, NO SMARTPHONE NO PROFUMI

ASSEMBLEA TUTELA PARCO DI AGUZZANO – CASALE ALBA2

ingressi da Via Fermo Corni snc (Viale Galbani-Zona Casal de Pazzi) o da Via Gina Mazza snc (Quartiere Rebibbia) – Metro B Pontemammolo o Rebibbia – bus 341-350

Sgombero e macerie a Ponte Mammolo: di chi è la colpa?

 

La mattina dell’11 maggio polizia e ruspe sgomberano e abbattono la cosiddetta baraccopoli di via delle Messi D’Oro, nei pressi della stazione di Ponte Mammolo. Si tratta di un insediamento presente sul territorio da più di quindici anni, nato per sopperire alla mancanza già allora di politiche d’accoglienza degne, abitato da migranti africani, sudamericani e ucraini.

 

Una volta demolito l’insediamento, seppellendo anche documenti ed effetti personali sotto le le macerie, l’amministrazione ha predisposto un piano di sistemazione vergognoso, che prevede il trasferimento solo di una parte dei rifugiati nel centro Baobab, peraltro già al centro delle vicende di Mafia Capitale, assiepandoli in condizioni precarie persino nel cortile della struttura. Tutti gli altri,  transitanti, non censiti ed esclusi, sono rimasti all’addiaccio nella zona della metro, abbandonati a se stessi, senza cibo né acqua, in condizioni igienico-sanitarie scandalose. Non che nella baraccopoli ci fosse una situazione eccellente, ma sicuramente migliore rispetto a un marciapiede in mezzo alla strada. Sostanzialmente, una volta terminato il lavoro delle ruspe ed aver di fatto creato l’emergenza, nonostante le belle parole del Municipio e dell’Assessorato alle politiche sociali, le istituzioni se ne sono letteralmente lavate le mani, lasciando al caso e alla solidarietà di realtà sociali, associazioni e abitanti del quartiere la sopravvivenza degli sgomberati. Come se non bastasse, operatori attivi nell’insediamento hanno confermato la presenza di amianto nelle case nell’insediamento, sostanza mortale che è stata polverizzata e lasciata, insieme alle altre amcerie, in quella che è diventata una discarica a cielo aperto senza le minime precauzioni di sicurezza per lo smaltimento, nè alcun avviso agli abitanti.

 

Dopo parecchi giorni l’amministrazione e la il Ministero dell’Interno hanno preso impegni generici e senza garanzie, facendo il solito gioco scaricabarile in cui nessuno si è assunto la responsabilità di quanto avvenuto. La realtà è invece che le istituzioni sono più che responsabili a tutti i livelli: dalle guerre nei Paesi d’origine dei migranti alle migliaia di persone che muoiono in mare ogni giorno; dal business creato sull’accoglienza, di cui l’inchiesta Mafia Capitale è solo la punta dell’iceberg, alle condizioni insostenibili in cui i migranti sono costretti ad attendere il proprio destino. Ponte Mammolo è solo una delle tante di situazioni critiche: nel solo quadrante Tiburtino esistono decine di centri dove centinaia di migranti vivono assiepati per mesi o anni senza un briciolo di prospettiva, incastrati nei complessi meccanismi burocratici dell’accoglienza, della richiesta d’asilo, del transito o del permesso di soggiorno. L’unica risposta dei governanti, che non hanno la minima idea di come affrontare un flusso migratorio imponente, sarà, come dimostrato in questi giorni, quella di trattare un grave problema sociale come una questione di ordine pubblico, cercando di mettere in contrapposizione i territori e le periferie con coloro che hanno l’unica colpa di scappare da guerre e sofferenze.

Non ci caschiamo più, sappiamo bene di chi è la colpa: il vero degrado sono le schifose manovre delle istituzioni sulla pelle dei migranti, degli abitanti e dell’ambiente!   

 

 

Nodo Territoriale Tiburtina

nodoterritorialetiburtina@inventati.org

Fb: Nodo Territoriale Tiburtina

 

 

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Programmazione Cineforum Maggio 2015

 

REGALIAMOCI UN CINEMA!… TUTTI AL CASALE ALBA 2

Continua il progetto di regalare un cinema popolare ai nostri quartieri.

PROGRAMMAZIONE DI MAGGIO 2015

 

°°°° GIOVEDI 7 MAGGIO °°°°

SILKWOOD    di Mike Nichols (USA 1983)

Drammatico dur. 131 min.

La vera storia di Karen Silkwood, frustrata operaia in una fabbrica dell’Oklahoma. Contaminata dal plutonio è diventata poi sindacalista per difendere il diritto di protezione contro quella sostanza pericolosa. Morì mentre stava per informare un giornalista delle importanti scoperte che aveva fatto e che avrebbero messo in ginocchio la fabbrica nucleare in questione.

 

 

°°°° GIOVEDI 14 MAGGIO °°°°

QUERELLE DE BEST              di RAINER Werner Fassbinder (GERMANIA 1982)

Commedia dur. 110 min.

Querelle (in italiano significa “magnaccia”) è un bel marinaio imbarcato sulla nave Vangeur nel porto di Brest. A terra c’è un bordello dove intreccia nefande tresche e rapporti omosessuali. Poi s’imbarca di nuovo e si concede al suo comandante, innamorato di lui da tempo. Ultimo film di Fassbinder tratto dal romanzo omonimo di Jean Genêt, è già diventato un cult-movie. In Italia il film è stato rimaneggiato dalla censura che ha tagliato 48 metri di pellicola.

 

 

°°°° GIOVEDI 21 MAGGIO °°°°

W SAN ISIDRO     di Alessandro Cappelletti (ITALIA 1995)

Commedia dur. 94 min.

La scoperta, nella giungla, del relitto di un aereo stravolge la vita della cittadina di San Isidro. In particolar modo è il carico del medesimo (una strana polvere bianca) che cambia le abitudini di molti: Padre Pedro ne prende le distanze, il giovane Quintino, invece, la usa per frequentare nottetempo la sua fidanzata Antonia, e trascinare di giorno alla vittoria la squadra di calcio locale. Tutto va bene, finché dalla città arrivano degli stranieri anch’essi interessati al carico perduto…

 

 

°°°° GIOVEDI 28 MAGGIO °°°°

METELLO          di Mauro Bolognini   (ITALIA 1970)

Drammatico dur. 103 min.

A Firenze agli inizi del secolo, il giovane operaio Metello Salani partecipa alle lotte per ottenere migliori condizioni di lavoro. Tra la dura fatica in fabbrica, gli scioperi e le dimostrazioni, trova il modo di sposarsi con la dolce figlia di un anarchico e di prendersi una breve vacanza con una bella borghesuccia vicina di casa.

 

 

 

 

PROIEZIONE ALLE ORE 21(Prima della proiezione dalle 20 “CENA SOCIALE”)

Il Casale ALBA 2 si trova all’interno del parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e

all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Bus 341, 350 e 311. Metro Rebibbia, linea B.

 

CASALE ALBA 2 Mail:coordinamentoparcoaguzzano@inventati.org

COORDINAMENTO PER LA TUTELA DEL PARCO DI AGUZZANO www.casalealba2.org