Qualche giorno fa siamo venuti a conoscenza del rischio di sgombero del Cinema America nei prossimi mesi.
E’ assurdo che per uno spazio come l’America si possa immaginare un progetto futuro diverso da quello attuato in questi sei mesi dalle realtà e gli abitanti del Rione: la restituzione al quartiere di uno stabile storico in cui sviluppare percorsi di socialità e di cambiamento dell’esistente.
Ci sentiamo molto vicini a quest’esperienza, nata pochi giorni prima del Casale, perchè crediamo fermamente nell’autogestione dei territori dal basso, da parte di chi li vive ogni giorno. Soprattutto quando questa pratica si scontra con la gentrificazione dei soliti palazzinari di turno, che, in accordo con le amministrazioni di ogni colore politico, vedono ogni lembo della città come possibile occasione di lucro senza minimamente tener conto dei problemi e delle esigenze della comunità. Le dinamiche speculative sono sempre le stesse, la corruzione e il clientelismo sono il frutto di un sistema malato alla radice. Dobbiamo ripartire da queste esperienze, dalla partecipazione diretta, contando sulle nostre mani, provando a rendere concrete le nostre idee.
Esprimiamo la massima solidarietà con gli occupanti del Cinema America, rilanciando la mobilitazione di venerdì 7 giugno alle ore 16:30 a Piazza San Cosimato.
Non si specula nè su Aguzzano nè da nessuna altra parte!
COORDINAMENTO PER LA TUTELA DEL PARCO DI AGUZZANO
CASALE ALBA 2
Qui il comunicato del Cinema America:
Abbiamo ricevuto da pochi giorni la notizia, da più fonti accertata, di un ordine di sgombero per il Cinema America. Il periodo a rischio andrebbe da giugno alla fine dell’estate. Ebbene sì: questi sei mesi di vita, di riappropriazione, di riqualifica di uno spazio abbandonato rischiano di essere prima bastonati dalle forze dell’ordine poi abbattuti dalle ruspe.
Nell’autunno scorso, mentre migliaia di precari, studenti, disoccupati e senza casa occupavano le strade della città, abbiamo riaperto il Cinema America per portare al centro di Roma le lotte di chi quotidianamente resiste ad una vita colpita dall’austerità.
Abbiamo riaperto un edificio fantasma e l’abbiamo reso vivibile, attraversabile dai bambini, colorato, animato e condiviso con i trasteverini che ogni giorno hanno riempito il Cinema del loro amore verso questo Rione.
Questa esperienza di sei mesi rappresenta per noi un modello di difesa del territorio: in armonia con i suoi abitanti e le loro esigenze, in lotta per la conquista di spazi d’espressione, in conflitto con chi vede i quartieri come una miniera d’oro da profanare a suon di palazzine.
Ma su qualche pezzo di carta depositato negli uffici del Comune c’è scritto che il Cinema America è stato acquistato da un costruttore che ora ne vuole fare una palazzina di mini-appartamenti, con due piani di garage interrato. E questo conta più della volontà di un Rione, delle esigenze dei giovani e degli studenti delle scuole di zona e di tutto ciò che il cinema rappresenta per molti.
Per loro. Per noi, di fronte a tutto ciò un pezzo di carta rimane tale, a prescindere dal denaro che il palazzinaro di turno può aver speso per speculare sul Rione di Trastevere.
Siamo pronti a difendere tutto ciò che abbiamo costruito: dichiariamo ufficialmente che in caso di sgombero siamo pronti ad occupare piazza San Cosimato a tempo indeterminato, per riempirla di tutte le iniziative in programma all’interno del Cinema America, senza rinunciare a nulla: proiezioni, corsi di teatro e di pittura, concerti, iniziative a sostegno dei collettivi, incontri, dibattiti, assemblee, nonché la prima sala studio di Trastevere.
Per dare un assaggio di cosa siamo pronti a fare, abbiamo indetto per venerdi 7 giugno una giornata di mobilitazione: occuperemo piazza San Cosimato dal pomeriggio fino a sera, riempendola dei nostri contenuti e delle nostre attività.
VENERDI 7 GIUGNO – PIAZZA SAN COSIMATO
ORE 16:30 ASSEMBLEA PUBBLICA
ORE 18:00 MUSICA LIVE FINO A SERA
Giù le mani dal Cinema America Occupato… HIC SUNT LEONES!