Venerdì 25 luglio torna l’aperitivo del Laboratorio di fotografia FuoriFuoco, venite a rinfrescarvi con noi tra un cocktail e tante riflessioni fotografiche!
Ore 19 Start aperitivo
Ore 21 Proiezione “Il fattore umano” Regia di M. Alemanno e F. Rossi (2014, 70′)
Mostra fotografica “La nostra cura” del Laboratorio FuoriFuoco
E per chi vuole un ritratto, Sala di posa esterna!
Ingresso libero, al @casalealba2
Vi aspettiamo!!
COME ARRIVARE AL CASALE ALBA 2
Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B
Ceramica si ferma per luglio ma riprende per il mese di agosto! Il lunedì sarà posticipato alle ore 18 anziché 17.
FuoriFuoco resterà attivo per il mese di luglio, ad agosto le riunioni saranno sospese ma il gruppo si organizza per uscite e visite. Per info e aggiornamenti contattare la pagina
Erboristeria sospende le attività per tutta l’estate
Percussioni sospende le attività per tutta l’estate, riprenderà a settembre
Ciclofficina La Skatenata resta in attività per il 20 e il 27 luglio (tranne domenica 13 luglio che chiude), ad agosto chiude le attività
Il Gruppo cammino continua le attività per l’estate, per info contattare in privato
Ci rivediamo venerdì 18 luglio, per CasaLive e la serata punk per la Palestina!
Temperature roventi. Ci sono due ventilatori per 6 persone, nella stessa cella. Non entra un filo d’aria, è tutto chiuso. L’acqua va e viene. Salta la corrente di notte ma nessuno si attiva per ripristinarla, non funzionano più neanche quei pochi ventilatori scassati. Si diffondono malattie infettive, episodi di autolesionismo. Sono solo alcuni stralci delle lettere che arrivano da Rebibbia in questi giorni.
Mentre fuori dalle mura delle carceri italiane si parla di cambiamento climatico, caldo record, riscaldamento globale, dentro gli istituti penitenziari non si respira. In questi giorni abbiamo letto i soliti, ciclici fiumi di inchiostro che puntualmente due volte l’anno (di norma a natale e con l’estate) si ricordano della presenza di detenute e detenuti nel Paese. Stavolta è stato l’ex sindaco Alemanno a balzare sulle cronache dei media. Ma non si parla mai dei veri problemi.
“Senza respiro” è il titolo eloquente del XXI Rapporto di Antigone sulle condizioni penitenziarie. Sovraffollamento oltre il 150% in 58 istituti su 189. Decreto Caivano, DL 1660, pacchetto sicurezza, inasprimento delle pene che continuano ad aumentare la popolazione carceraria. Una crescita di 300 detenuti ogni sessanta giorni: praticamente servirebbe un nuovo carcere ogni due mesi per contenere il flusso attuale di detenute e detenuti.
E’ emergenza? No, non sembrerebbe. Perché il quadro è chiaro da anni e nei primi sei mesi del 2025 si contano 41 suicidi in carcere, una vita spezzata ogni 4 giorni. Solo due giorni fa l’ultimo nel carcere di Frosinone. Non è emergenza perché è una strage lenta, silenziosa, di cui nessuno si occupa. E solo adesso, dopo 40 anni, ci si accorge che diverse sezioni di Rebibbia sono realizzate in vecchio cemento non coibentato che trasforma le celle in una fornace.
Misure alternative, interventi strutturali, adattamento ai cambi climatici. Non si può più aspettare, non si possono fare solo annunci come quello del ministro Nordio stamattina. Ma, soprattutto, non ci si può indignare oggi e dimenticare domani.
Casalive torna a luglio con una serata benefit per Centro Amal di Aida Camp, Betlemme. Mentre continua il genocidio della popolazione di Gaza e della Cisgiordania, non abbassiamo l’attenzione verso quei territori e facciamo risuonare forte la nostra solidarietà!
“Come dice ‘na canzone dei Colle che te piace tanto, il cielo sopra Roma non smette mai de vivere. E infatti proprio lì, la tua stella brillerà, sempre. Nei giorni di burrasca e in quelli senza vento”.
Anche a nome della famiglia di Valerio, grazie alle tante, tantissime persone che hanno partecipato e inondato di amore il momento collettivo di ieri. Grazie alla sua seconda casa, gli ALL Reds Rugby Roma, e a tutta la comunità di Acrobax.
Fratello, figlio, amico, compagno di squadra e di vita, attivista, collega di lavoro, abitante del quartiere. Abbiamo vissuto Valerio in tante forme, ieri sera abbiamo deciso di stringerci con tutti i suoi pezzi di mondo.
Dove trovare le parole? Semplicemente forse le parole in questo caso non esistono. O magari verranno. Adesso sappiamo solo che è il momento di stare insieme, guardarci negli occhi, respirare, lasciare spazio alle lacrime e alla rabbia.
L’ultima volta abbiamo visto Valerio alla Festa di quartiere, neanche due settimane fa, dove ci raccontava con passione la mancata vittoria del campionato degli ALL Reds Rugby Roma per un soffio. Con loro, la sua seconda famiglia, e i suoi tanti affetti ci stringiamo forte e ci prepariamo a rimettere insieme un po’ di pezzetti in questo dolore immenso.
Per chi volesse partecipare, il funerale di Valerio si svolgerà domani sabato 28 giugno alle 15 presso Acrobax
Il Nobel Parisi e Zerocalcare a Rebibbia per la sanità pubblica
– News – Ansa.it –
A 15 anni dalla chiusura del polo Villa Tiburtina (ANSA)
https://www.ansa.it/canale_scienza/notizie/ragazzi/news/2025/06/14/il-nobel-parisi-e-zerocalcare-a-rebibbia-per-la-sanita-pubblica_7018b7c4-3bc7-4406-87a6-a5b8cd7b3434.html