Anche quest anno abbiamo il piacere di ospitare Paolo Ospici e Marco Sarandrea, insieme per regalarci un seminario sulla pelle e i suoi segreti.
Vi aspettiamo domenica 28 alle ore 13 per il pranzo sociale, alle 15 inizierà il seminario!

Dobbiamo bloccare tutto per fermare il genocidio.
Dobbiamo bloccare tutto per fermare l’invasione militare della striscia di Gaza.
Dobbiamo bloccare tutto se bloccano la Global Sumud Flotilla
Dobbiamo bloccare tutto per interrompere ogni tipo di accordo dell’Italia con Israele.
Dobbiamo bloccare tutto per fermare questa escalation bellica globale, perchè le risorse pubbliche non vanno investite in riarmo ma in servizi, scuole, case, sanità.
Dobbiamo bloccare tutto per non restare in silenzio di fronte a tutto questo.
Da tutti i quartieri della città raggiungiamo piazza dei Cinquecento.
Palestina libera.
Sabato 13 settembre, ore 20:30 Cena sociale, a seguire ore 21:30 concerto con il tenore Gabriele Donati
Il Casale Alba 2 riapre con una serata speciale di musica classica! Tra arie di Puccini, Verdi e Tosti, il tenore Gabriele Donati si esibirà accompagnato dal maestro Francesco Lecce.
Saranno presenti anche altre copie di Oltremammolo! Inoltre, i proventi della serata saranno devoluti alla redazione per la creazione del prossimo numero
Vi aspettiamo !!
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In questo fine settimana abbiamo attraversato la tre giorni di @ionondimentico_renato a Parco Schuster, percorso le strade della Tiburtina in memoria di Fabrizio Ceruso con @movimentoabitareroma e @as.i.a_usb, soffiato sulle imbarcazioni della @globalsumudflotilla a per le vie del centro.
Ripartiamo con nuove compagnie di viaggio e nuovi equipaggi di terra e di mare, consapevoli che sarà un anno impegnativo su diversi fronti.
Nei prossimi giorni tutte le informazioni su attività e iniziative. Stateje tuned
Da ogni fiume a ogni mare, con Renato, Antonio e Valerio nel cuore
@loa_acrobax
@allredsrugby
@movimentoabitareroma
@doposcuola_quarticciolo
@dopolis_
⏰ Dopo la breve interruzione del 12 e 19 agosto durante la quale lo Sportello Sanitario Mammut è stato chiuso fisicamente, ma telefonicamente sempre attivo 3894314738, dal 26 agosto ogni martedì ha riaperto in presenza con il solito orario 17,00-19,00.
Con l’occasione diamo comunicazione di una importante comunicazione della Regione Lazio
Quella cui il link che segue rimanda (https://www.salutelazio.it/il-percorso-di-garanzia-nella-regione-lazio) è una nuova disposizione, pubblicata sul sito ufficiale che, per quanto riguarda le prescrizioni mediche per visite specialistiche ed esami strumentali con codice di priorità B (10 giorni di tempo massimo) indica la procedura da usare quando Recup e Cup non sono in grado di assicurare nei 10 giorni le prestazioni prescritte.
E’ necessario entrare con lo SPID ed attivare un Pass di garanzia e si verrà richiamati dalla ASL competente che proporrà un appuntamento che rispetta i tempi.
Quindi almeno per questa tipologia di prescrizione (codice di priorità B) non basterà mandare una PEC avvalendosi della legge 124/98 ma seguire questa nuova procedura che certo non semplifica le cose e stiamo verificando se e come opporci a tale complicazione. Anche perché nelle pieghe di tale procedure ci sono norme assurde come quella che prevede, in caso di rifiuto dell’appuntamento proposto, l’annullamento totale della prescrizione.
Tuttavia lo Spid con il quale si accede alla procedura non deve essere necessariamente quello della persona che presenta l’istanza per cui lo Sportello Sanitario Mammut sarà in grado di attivare la procedura.
Venerdì 25 luglio torna l’aperitivo del Laboratorio di fotografia FuoriFuoco, venite a rinfrescarvi con noi tra un cocktail e tante riflessioni fotografiche!
Ore 19 Start aperitivo
Ore 21 Proiezione “Il fattore umano” Regia di M. Alemanno e F. Rossi (2014, 70′)
Mostra fotografica “La nostra cura” del Laboratorio FuoriFuoco
E per chi vuole un ritratto, Sala di posa esterna!
Ingresso libero, al @casalealba2
Vi aspettiamo!!
COME ARRIVARE AL CASALE ALBA 2
Il Casale Alba 2 si trova all’interno del Parco di Aguzzano. Le entrate più vicine sono situate in via Fermo Corni e all’angolo tra via Emanuele Paternò di Sessa e via Gina Mazza. Le fermate autobus più vicine sono del 341, 350 e il 311. La metro più vicina è Rebibbia, linea B
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Un mese fa la festa di quartiere!
Grazie ancora a chi ha partecipato!
Albametraggi
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Anche in estate tutti i martedì dalle 17 alle 19 sportello socio-sanitario presso la sede di Via Pio Briziarelli 17 🔊
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Ceramica si ferma per luglio ma riprende per il mese di agosto! Il lunedì sarà posticipato alle ore 18 anziché 17.
FuoriFuoco resterà attivo per il mese di luglio, ad agosto le riunioni saranno sospese ma il gruppo si organizza per uscite e visite. Per info e aggiornamenti contattare la pagina
Erboristeria sospende le attività per tutta l’estate
Percussioni sospende le attività per tutta l’estate, riprenderà a settembre
Ciclofficina La Skatenata resta in attività per il 20 e il 27 luglio (tranne domenica 13 luglio che chiude), ad agosto chiude le attività
Il Gruppo cammino continua le attività per l’estate, per info contattare in privato
Ci rivediamo venerdì 18 luglio, per CasaLive e la serata punk per la Palestina!
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Temperature roventi. Ci sono due ventilatori per 6 persone, nella stessa cella. Non entra un filo d’aria, è tutto chiuso. L’acqua va e viene. Salta la corrente di notte ma nessuno si attiva per ripristinarla, non funzionano più neanche quei pochi ventilatori scassati. Si diffondono malattie infettive, episodi di autolesionismo. Sono solo alcuni stralci delle lettere che arrivano da Rebibbia in questi giorni.
Mentre fuori dalle mura delle carceri italiane si parla di cambiamento climatico, caldo record, riscaldamento globale, dentro gli istituti penitenziari non si respira. In questi giorni abbiamo letto i soliti, ciclici fiumi di inchiostro che puntualmente due volte l’anno (di norma a natale e con l’estate) si ricordano della presenza di detenute e detenuti nel Paese. Stavolta è stato l’ex sindaco Alemanno a balzare sulle cronache dei media. Ma non si parla mai dei veri problemi.
“Senza respiro” è il titolo eloquente del XXI Rapporto di Antigone sulle condizioni penitenziarie. Sovraffollamento oltre il 150% in 58 istituti su 189. Decreto Caivano, DL 1660, pacchetto sicurezza, inasprimento delle pene che continuano ad aumentare la popolazione carceraria. Una crescita di 300 detenuti ogni sessanta giorni: praticamente servirebbe un nuovo carcere ogni due mesi per contenere il flusso attuale di detenute e detenuti.
E’ emergenza? No, non sembrerebbe. Perché il quadro è chiaro da anni e nei primi sei mesi del 2025 si contano 41 suicidi in carcere, una vita spezzata ogni 4 giorni. Solo due giorni fa l’ultimo nel carcere di Frosinone. Non è emergenza perché è una strage lenta, silenziosa, di cui nessuno si occupa. E solo adesso, dopo 40 anni, ci si accorge che diverse sezioni di Rebibbia sono realizzate in vecchio cemento non coibentato che trasforma le celle in una fornace.
Misure alternative, interventi strutturali, adattamento ai cambi climatici. Non si può più aspettare, non si possono fare solo annunci come quello del ministro Nordio stamattina. Ma, soprattutto, non ci si può indignare oggi e dimenticare domani.